Martedì 14 maggio 2002

Dopo un mattiniero viaggio in treno, siamo arrivati al porto di Cervia, dove siamo saliti sulla Motonave.

Appena partiti ci siamo posizionati su panchine e banchi e con squadre e diario di bordo abbiamo esaminato una carta nautica, sulla quale abbiamo tracciato la nostra rotta.

Con la motonave ci siamo diretti alle piattaforme Angela e Angelina, per l'estrazione del metano.
Angela ora è in disuso perché è molto vecchia, mentre Angelina è stata costruita di recente.

Nel tornare indietro con il disco di secchi abbiamo misurato la trasparenza dell'acqua marina.

In seguito gli istruttori ci hanno dato molte informazioni sul fitoplancton e lo zooplancton, che abbiamo raccolto con una rete finissima gettata in mare con la barca che andava a bassa velocità.

Al ritorno abbiamo incontrato un peschereccio che ci ha portato il pescato con il quale avremmo lavorato una volta arrivati al porto.

Il compito consisteva nel dividere molluschi, pesci e crostacei, mettendoli in diverse vaschette.

Poi l'esperto Massimo ci ha accolto sotto un tendone, dove ci ha spiegato le caratteristiche di alcuni pesci: la forma della bocca, la respirazione (in particolare l'uso delle branchie), l'apparato muscolare e l'alimentazione.

Tornati al solito tendone ci aspettava una nuova esperienza: ci siamo divisi in gruppi e per ogni gruppo c'era una seppia morta da sezionare, per vedere e conoscere gli organi interni.

Infine siamo tornati a casa in treno, ma non dimenticheremo quella bellissima giornata.