FIRMA IL CONTRATTO CON BERLUSCONI PROPOSTO DA GREENPEACE
Il direttore di Greenpeace, Domitilla Senni, ha spedito oggi al presidente
del Consiglio il testo del CONTRATTO CON GLI ITALIANI che tutti i cittadini
potranno firmare da oggi sul nuovo sito www.ambienteprivato.org.
Cliccando sul naso del premier, appare il testo, del tutto simile a quello
del contratto stipulato alla vigilia delle elezioni. Anche nel caso del
testo proposto da Greenpeace, solo cinque punti: abbattimento della
produzione dei rifiuti, forte repressione dei reati ambientali, raddoppio
delle aree sottoposte a vincoli ambientali, dimezzamento dell’inquinamento
idrico, con eliminazione dei composti persistenti (POP) entro il 2005,
apertura alla società civile dei meccanismi di attuazione e controllo degli
impegni sottoscritti.
“Serve un contratto con gli italiani sull’ambiente, perché questo governo,
con il processo di semplificazione normativa aviato grazie al diffuso
ricorso alle leggi delega, sta scardinando i vincoli di tutela ambientale di
cui faticosamente si era dotato il nostro Paese- spiega Domitilla Senni,
direttore di Greenpeace - Questo attacco alla normativa ambientale prevede
l'indebolimento degli standard ambientali, l'ingresso e la partecipazione a
pari diritto di soggetti privati in sedi decisionali riservate alle
Amministrazioni pubbliche, sanatorie per i reati ambientali compiuti dalle
imprese (Porto Marghera docet), la promozione dell’ industria nucleare
italiana all'estero ed altre nefandezze”
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