Circolo Culturale Albatross: Aforismi

L'atteggiamento morale è semplicemente quello che adottiamo verso chi ci sta antipatico. (O. Wilde)

La falsità è la verità degli altri. (O. Wilde)

Sempre! Che parola tremenda! Mi dà i brividi ogni volta che la sento. Le donne hanno il brutto vizio di usarla: sciupano tutto quanto c'è di romanzesco tentando di farlo durare per l'eternità. (O. Wilde)

Mi piacciono gli uomini che hanno un futuro e le donne che hanno un passato. (O. Wilde)

L'anima nasce vecchia ma ringiovanisce: questo fa della vita una commedia. Il corpo nasce giovane ma invecchia: questo fa della vita una tragedia. (O. Wilde)

Non esistono donne che siano peggiori delle altre. (H. de Régnier)

In amore l'esperienza non conta nulla, perché se contasse nessuno amerebbe più. (H. de Régnier)

Se vuoi offendere un avversario, lodalo a gran voce per le qualità che gli mancano. (U. Ojetti)

Dì bene del tuo nemico solo se sei certo che glielo andranno a ripetere. (U. Ojetti)

L'ignoranza è la palpebra dell'anima. La cali e puoi dormire e anche sognare. (U. Ojetti)

E' difficile decidere quando la stupidità assume le sembianze della furfanteria e quando la furfanteria assume le sembianze della stupidità. Perciò sarà sempre difficile giudicare equamente i politici. (A. Schnitzler. Aphorismen und Betrachtungen)

La verità si troverebbe nel mezzo. Nient'affatto. Solo nella profondità. (A. Schnitzler. Aphorismen und Betrachtungen)

Non vedo felicità di cui, perché sia, non tocchi contentarsi. (C. Sbarbaro)

Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che rappresentano queste idee. (L. Longanesi)

La libertà tende all'obesità. (L. Longanesi)

Non dice nulla, ma come sa spiegarlo! (E. Canetti)

Quando la vanità si placa l'uomo è pronto a morire e comincia a pensarci (E. Flaiano)

Il pensare ai buoni momenti del passato non ci conforta perché siamo convinti che oggi li sapremmo affrontare con maggiore intelligenza e trarne migliore profitto. (E. Flaiano)

Un giovane va incontro alla vita; cioè, è la vita che da dietro lo spinge. (E. Flaiano)

L'amore spesso non è ricambiato, ma l'odio sempre. (U. Bernasconi)

Ottimista è colui che ritiene che le cose non possano andare peggio di come vanno. (A. Morandotti.)

L'ingiustizia ci deve essere, altrimenti non si finisce mai. (K. Kraus)

Una donna deve avere un aspetto così intelligente che la sua stupidità si presenti poi come una piacevole sorpresa. (K. Kraus)

Vedi le cose e dici: "Perché?". Ma io sogno cose che non sono mai esistite e dico: "Perché no?". (G. B. Shaw)

E quando l'ombra disperdendosi più non è, la luce che permane diviene ombra per un'altra luce. Così la libertà vostra, quando smette le catene, diviene essa stessa catena a una più grande libertà. ((Kahlil Gibran, il Profeta)

Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere. Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento. Radici e chioma devono crescere in uguale misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e frutti. E quando poi davanti a te si apriranno strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e va dove lui ti porta. (S. Tamaro. Va dove ti porta il cuore)

La costanza di un'abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità. (Proust. La prigioniera)

L'adulazione batte l'intelligenza. (Eric Ambler. Topkapi, la luce del giorno)

Una donna si conquista infallibilmente con qualunque tipo di adulazione, e un uomo con un tipo di adulazione o con un altro. (Chesterfield. Lettere ad un figlio)

Chiunque abbia mai amato porta una cicatrice. (A. De Musset. Lettera a Lamartine)

L'amore è quel che conta, che importa l'amante? Che importa la fiasca, pur che si abbia l'ebbrezza? (A. de Musset. La coppa e le labbra)

L'angoscia è la vertigine della libertà. (Kierkegaard. Il concetto d'angoscia)

L'angoscia vera è fatta di noia. (C. Pavese. Prima che il gallo canti)

L'arte vuol sempre irrealtà visibili. (Borges. Metamorfosi della tartaruga)

Scopo di ogni artista è arrestare il movimento, che è vita, con mezzi artificiali, e tenerlo fermo, ma in tal modo che cent'anni dopo, quando un estraneo lo guarderà, torni a muoversi, perché è vita. (Faulkner)

L'assurdo nasce dal confronto fra la domanda dell'uomo e l'irragionevole silenzio del mondo. (Camus. Il mito di Sisifo)

L'ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell'uomo. (Bacone. Saggi))

Dove c'è molta luce l'ombra è più nera. (Goethe)

Difficilmente l'uomo fa uso delle libertà che lui ha, per esempio la libertà di pensiero; in compenso insiste a richiedere la libertà di parola. (Kierkegaard)

Le peggiori difficoltà dell'uomo cominciano quando lui è capace di fare ciò che vuole. (T. H. Huxley)

Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza. (Thoreau. Walden)

Gli presentano il progetto per lo snellimento della burocrazia. Ringrazia vivamente. Deplora l'assenza del modulo 'H'. Conclude che passerà il progetto, per un sollecito esame, all'ufficio competente, che sta creando. (E. Flaiano. Diario notturno)

Quando non si hanno più capelli si trovano ridicoli i capelli lunghi. (P. Léautaud)

Tutto capita a tutti, prima o poi, se c'è abbastanza tempo. (Shaw)

Non v'è meno spirito né meno inventiva nel citare in modo appropriato un pensiero trovato in un libro che nell'essere il primo autore di quel pensiero. (Bayle. Dizionario storico e critico)

Ciò che l'uomo desidera è la donna; ciò che desidera la donna è raramente qualcosa di diverso dal desiderio dell'uomo. (Coleridge)

Si, credo in Dio! Certo, lui non ne sa niente. (H. Michaux)

Anche Dio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini. (Nietzsche)

Le donne si somigliano molto più degli uomini; in verità hanno soltanto due passioni, vanità e amore; e queste sono le loro caratteristiche universali. (Chesterfield)

Con una donna si possono fare soltanto tre cose: amarla, soffrire per lei o farne letteratura. (L. Durrell)

Dio creò l'uomo e, trovando che non era abbastanza solo, gli diede una compagna perché sentisse più acutamente la sua solitudine. (Valéry.)

Sono afflitto da dubbi. E se tutto fosse un'illusione, se nulla esistesse? Ma allora avrei pagato uno sproposito per quella moquette! (Woody Allen.)

Rimasi sorpreso dell'uso e dell'abuso che si fa della parola evoluzione. Io non mi evolvo, sono. In arte non c'è né passato né futuro. L'arte che non è nel presente non sarà mai. (Picasso)

Tutto ciò che merita di essere fatto merita di essere fatto bene. (Chesterfield)

Non si fa quello che si vuole e tuttavia si è responsabili di quello che si è. (Sartre)

Bisogna avere assoluta fiducia in se stessi, perché questa è l'unica cosa che può ispirare fiducia agli altri. (Goebbels. Diari)

Basta che lei si metta a gridare in faccia a tutti la verità. Nessuno ci crede, e tutti la prendono per pazza. (Pirandello. Il berretto a sonagli)

Tutti siamo costretti, per rendere sopportabile la realtà, a tener viva in noi qualche piccola follia. (Proust)

Fretta: quella eccitantissima perversione di vita: la necessità di compiere qualcosa in un tempo minore di quanto in realtà ne occorrerebbe. (Hemingway)

Il futuro è qualcosa che ciascuno raggiunge alla velocità di sessanta minuti all'ora, qualunque cosa faccia, chiunque sia. (Clive Staples Lewis)

Se il giudice fosse giusto, forse il criminale non sarebbe colpevole. (Dostoevskij. I fratelli Karamazov)

Solo la nostra concezione del tempo ci permette di parlare del giorno del Giudizio Universale chiamandolo con quel nome; in effetti è un tribunale sommario in seduta perenne. (Kafka)

La bellezza del cosmo è data non solo dalla unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell'unità. (U.Eco.)

Avevo sempre creduto che la logica fosse un'arma universale e mi accorgevo ora di come la sua validità dipendesse dal modo in cui la si usava. (U. Eco)

Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce affatto (Pascal)

Un ottimista è colui che crede che una donna abbia terminato la sua telefonata solo perché ha detto : "...allora ti saluto..." (M. Achard)

L'abuso della grandezza si offre tutte le volte in cui essa disgiunge la pietà dalla potenza. (Shakespeare)

Che dobbiamo morire lo sappiamo. Ma è il numero dei giorni, e l'ora, e il momento che soprattutto preoccupano l'uomo. Così colui che toglie vent'anni alla vita dell'uomo, toglie un egual numero di anni alla paura della morte. (Shakespeare)

Il male che gli uomini compiono si prolunga oltre la loro vita, mentre il bene viene spesso sepolto insieme alle loro ossa. (Shakespeare)

La filosofia trionfa facilmente sui mali passati e sui mali futuri. Ma i mali presenti trionfano su di lei. (F. de la Rochefoucauld)

La noia è la più sterile delle passioni umane ; com'è figlia della nullità, così è madre del nulla : giacchè non solo è sterile per sé, ma rende tale tutto ciò a cui si mesce o avvicina. (Leopardi)

La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base. (Popper)

L'uomo non agisce affatto secondo ragione, che pure è il suo modo di essere. (Pascal)

Le cose hanno qualità diverse, e l'anima diverse inclinazioni, perché nulla di semplice si presenta all'anima, e l'anima non si offre mai semplice a nessun soggetto. Da questo deriva che si ride e si piange di una medesima cosa. (Pascal)

C'è talvolta, nel volto e nel contegno d'un uomo un'espressione così immediata, si direbbe un'effusione dell'animo interno, che, in una folla di spettatori, il giudizio sopra quell'animo sarà uno solo. (A. Manzoni)

E' certo che un uomo può fare ciò che vuole, ma non può volere ciò che fa. (Schopenhauer)

Tutti pensano di cambiare il mondo, nessuno pensa di cambiare se stesso. (Tolstoj)

L'amicizia raddoppia le gioie e divide a metà le sofferenze. (Bacone)

Spesso confondiamo il dovere con ciò che compiono gli altri e non ciò che noi stessi dobbiamo compiere. (Oscar Wilde)

Si guarisce da una sofferenza solo a condizione di sperimentarla pienamente. (M. Proust)

Non dar lingua ai tuoi pensieri, e i pensieri aspetta di averli ben ponderati prima di convertirli in azioni (Shakespeare)

Spesso dalle intenzioni sue l'uomo è sviato. Tutti i nostri propositi dipendono dalla memoria : se nascendo quindi sono robusti, poi si indeboliscono. Acerbo il frutto sta ben saldo al ramo ; maturo, da sé cade, senza scuoterlo. (Shakespeare)

Chi insegnerà all'uomo a morire, gli insegnerà a vivere. (Montaigne)

L'esempio corregge assai meglio degli errori. (Voltaire)

Bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita di un uomo d'intelletto sia sua opera. La superiorità vera e propria è tutta qui. (G. D'Annunzio)

Nessun movimento rivoluzionario è possibile senza una teoria rivoluzionaria. (C. Marx)

Il sorriso è come una finestra aperta : se guardi fuori scorgi panorami senza limiti. (Chesterton)

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