Il Coro Polifonico Cantores Bormani si è costituito ad Imperia nel 1979. Dal 1991 al 2001, è stato diretto
dal Maestro Giulio Magnanini responsabile del coro del Teatro dell’Opera di Nizza (Francia).
L'ampiezza del repertorio ha portato il gruppo ad esibirsi nelle più diverse vesti ed occasioni:
dal concerto tradizionale (tra cui la partecipazione al Festival di Villa Faraldi - Deglio Faraldi, 1994
il concerto con il Basso Alfredo Zanazzo - Pontedassio, 1995 - la partecipazione all'esecuzione della
Sinfonia IX, op. 125 di Ludwig van Beethoven in collaborazione con l'Orchestra del Teatro
dell'Opera di Nizza - Teatro Acropolis di Nizza, 1996 – la partecipazione all’esecuzione
dei Carmina Burana di Carl Orff – Gigondas, 2001 e concerto di beneficenza per la campagna
Telethon al Teatro dell’Opera di Nizza, 2001) all'Opera lirica
(Cavalleria Rusticana - Loano, 1994 - e L'Elisir d'Amore - Cervo, 1997);
dal teatro di prosa (Il Malato Immaginario - Imperia, 1994 - e La Mandragola - Baiardo, 1996) alla Musica Sacra
in forma di concerto (Petite Messe Solennelle - Imperia & Cervo, 1996; Imperia, 1999; musiche di
Johann Sebastian Bach, Nizza, 2000). Dall’anno 2004, in occasione del 25° anno di fondazione,
la direzione artistica e del coro è stata affidata alla guida del Maestro Giorgio Revelli
(http://digilander.libero.it/cantoresbormani)
Giorgio Revelli organista, già
invitato in prestigiosi eventi musicali in ambito nazionale
ed internazionale prevalentemente
come solista, ma anche con coro ed orchestra
in Italia, Francia, Germania,
Svizzera (Festival de Musique Sacrée de S. Maximin,
Festival de Musique Sacrée de Nice,
Roma, Strasburgo,Parigi ecc.), è oggi ospite di
importanti rassegne soprattutto per
il suo approfondito studio sulla musica rinascimentale
e
barocca francese e per le sue esecuzioni del repertorio di musica contemporanea
per
la
quale è stato invitato anche al Festival Organistico Internazionale di Camaiore
per
interpretare
e registrare su CD le opere di O. Messiaen, C. Vaira, L. Zangelmi
ed altri compositori. (http://digilander.libero.it/giorgiorevelli