Introduzione |
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Premessa |
Prima
legge di Brien |
Nella
vita di qualsiasi organizzazione, la sua capacità di funzionare malgrado se stessa
prima o poi si esaurisce. |
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3
giugno 1994 |
"Con
Bossi, ormai, stanno solo i dementi" |
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13
agosto 1994 |
"Con
Bossi siamo d'accordo sul 95% delle cose..." |
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15
agosto 1994 |
"Bossi
parla come un ubriaco da bar" |
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21
dicembre 1994 |
"Bossi
E' un Giuda, un ladro di voti, un ricettatore, truffatore, traditore, speculatore.
Uomo dalla personalità doppia, tripla, quadrupla" |
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23
dicembre 1994 |
"Quando
Bossi mi accusa di peronismo pensa alla birra Peroni" |
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27
gennaio 1995 |
"Bossi
Traditore, Giuda, pataccaro della politica, ladro con scasso di voti" |
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25
febbraio 1995 |
"Bossi
Un dissociato mentale, uno sfasciacarrozze" |
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17
agosto 1997 |
"Non
intendevo assolutamente offendere l'onorevole Bossi" |
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18
dicembre 1994 |
"Buttiglione,
firmando la mozione di sfiducia insieme a Bossi, si dimostra un mentecatto doppiogiochista" |
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10
marzo 1995 |
"Prodi,
quello che dovrebbe essere il leader delle opposizioni, l'ho sentito parlare della
sua ricetta economica. Risibile. Siamo a livelli di comicità pura" |
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10
ottobre 1995 |
"Non
capita tutti i giorni di avere un avversario come Prodi: con lui leader dell'Ulivo,
abbiamo la vittoria in tasca" |
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22
dicembre 1996 |
"Questo
è un regime, è una dittatura. Prodi è come Mussolini" |
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22
febbraio 1994 |
"Di
Pietro? Mi piacerebbe averlo con me, nel mio governo, come ministro" |
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15
agosto 1994 |
"Non
gli ho mai offerto un ministero" |
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7
dicembre 1994 |
"Eh,
se avesse dato retta a me e fosse entrato nel mio governo..." |
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6
dicembre 1994 |
"Le
dimissione dalla magistratura di Di Pietro, un uomo che si era guadagnato il rispetto
di tutti gli italiani, lasciano l'amaro in bocca. Le sue inchieste esprimevano
una grande ansia di verità. Se entrasse in politica potrebbe essere un'ottima
cosa. Ha le qualità giuste: personalità, consenso, immagine forte..." |
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1
aprile 1995 |
"E'
una persona di valore, è sempre stato il benvenuto nel Polo" |
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6
giugno 1995 |
"Sono
convinto che le accuse che gli fanno siano infondate: forse qualcuno temeva il
suo ingresso in politica" |
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5
novembre 1996 |
"Un
altro, al posto suo, starebbe già nelle patrie galere da tempo" |
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febbraio
2000 |
"E'
una persona che non merita di stare nel consorzio civile" |
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17
aprile 1998 |
"Prodi
è un bugiardo" |
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