La Gazzetta di Frank

A.C.Eto deve accontentarsi del pareggio contro un Bocca Juniors che, seppure riesca a rendersi pochissime volte pericoloso in at-tacco, può contare su un'ottimo reparto arretrato (modificatore -2 per Mao) e sul calore del pubblico amico (fattore campo +3). Nonostante l'ssenza di Maldini, la difesa marrone-viola ha retto bene contro le scorribande del granata Bogdani (voto 9) grazie a Pasqual (6,5) e Zanchi (6,5).
La manovra degli ospiti fatica a decollare, visto che Liverani (6,5) è ben contenuto da Vieira (6,5) e le ali Taddei (5) e Alberto (5,5) non incidono. Fortuna per A.C.Eto che Di Napoli (9,5) trova il guizzo giusto per portare la squadra in vantaggio risolvendo un'azione confusa. Il vantaggio dura poco, però, poichè il Bocca Juniors trova il gol del pareggio definitivo grazie alla spinta dei suoi tifosi, togliendo ai granata la gioia della vittoria.

Non basta un Trezeguet super (voto 13.5) ad US Pera per avere ragione di un Calabria United spumeggiante: a parte il francese, il resto della squadra è molle sulle gambe, a partire da Totti (4,5) e Bjelanovic (4,5). Certo le molte assenze hanno pesato: giocatori come Montella, Emerson e Camoranesi non si regalano a nessuno, e per di più i biancoazzurri hanno giocato in inferiorità numerica per aver terminato le sostituzioni.
Detto questo, è giusto rendere merito ad un Calabria United pimpante e deciso a conquistare i tre punti. Nonostante qualche indecisione difensiva, i biancoblu di casa si dimostrano solidi e cercano il gol con caparbietà. La sorte non sembra aiutarli quando Cozza (3) calcia benissimo un rigore, ma il portiere avversario sfodera un paratone incredibile. Il Nano non si perde d'animo e sprona i suoi, che trovano la via del gol con Bonazzoli (9,5) e il raddoppio con Caracciolo (10), ottimamente assistiti da Corini (6,5). Infine Marchionni (8) arrotonda il risultato per il 3-0 finale, che vale il quinto posto e l'aggancio proprio a US Pera in classifica.

Dopo tre turni senza vittoria, la Luchese esce dalla crisi facendo il botto: ne fa le spese FC Bros, malcapitato avversario dei bianco-neri, che rimedia 5 reti al passivo. Il primo a scatenarsi è Fiore (voto 9,5), che raccoglie un suggerimento dalla destra: la palla scavalca il portiere avversario e arriva sulla sua testa per l'1-0. Dopo pochi minuti è la volta di Nedved (11) bravo a trovarsi al posto giusto per scaricare in gol una corta respinta della difesa biancoverde.
FC Bros accusa il colpo e prova a riorganizzarsi affidandosi alle discese di Vergassola (8), ma contro questa Luchese c'è poco da fare: Cambiasso (7,5) è una diga insuperabile in mezzo al campo e rilancia le azioni dei compagni. Su una di queste Lucarelli (7) trova il rigore che Shevchenko (7,5) realizza. Sul finire della gara anche Stam (9,5) si concede il lusso del gol deviando di testa un cross di Foggia (6,5). Per Dario, gol della bandiera di Martins (10), subentrato all'assente Rocchi, per il 5-1 finale.

È una Dinamo Frank eccessivamente rilassata quella che scende in campo per affrontare lo Steffiel Wensday: forti di un buon vantag-gio in classifica, i blu-celeste prendono la partita alla leggera e rischiano la sconfitta per mano di Vucinic (voto 13,5). L'attaccante gialloblu è in giornata di grazia, e semina il panico in una difesa orfana di Nesta per scelta tecnica.
Per fortuna di Frank, Vucinic a parte, lo Steffiel Wensday di questa domenica è ben poca cosa: le punte Esposito (4,5) e Makinwa (5) sono statiche e il portiere Peruzzi (1) sigla il secondo autogol in due partite. Se a questo si aggiunge che la squadra scende in campo in doppia inferiorità numerica per le troppe assenze, si spiega come nonostante Vucinic i padroni di casa non vadano mai vicino al gol. La Dinamo Frank si concede anche il lusso di un rigore sbagliato da Toni (2) prima di trovare grazie ad Adriano (12) la rete del vantaggio e della vittoria per 1-0.