La Gazzetta di Frank

Il campo di A.C.Eto si conferma un campo dove molte squadre dovranno sudare per portare a casa dei punti. Lo scopre a sue spese lo Steffiel Wensday, che si presentava all'appuntamento primo in classifica e subisce la sua prima sconfitta stagionale nonostante un ottimo Terlizzi (voto 9,5).
Priva di Peruzzi infortunato e Dainelli s.v., i gialloblu di Stefano propongono Sereni (3,5) tra i pali e Di Loreto in difesa, confermando per il resto la squadra vittoriosa nelle scorse giornate. I granata rispondono sacrificando un uomo a centro-campo per schierare il tridente offensivo Nonda-Cruz-Bogdani.
È proprio a centrocampo che i padroni di casa soffrono il confronto con gli avversari (modificatore di centrocampo -2 per Mao), ma per loro fortuna lo Steffiel Wensday non riesce a sbloccare la partita, nonostante l'impegno di Esposito (7). Ed ecco puntuale il verificarsi della "dura legge del gol": nel momento migliore degli ospiti A.C.Eto prima passa in vantaggio con Nonda (13,5), quindi chiude il match con il raddoppio di Bogdani (10) per il 2-0 finale.

La Dinamo Frank continua la sua marcia spedita, e approfitta dello scivolone di Stefano per allungare in classifica grazie alla vittoria nel derby con il Calabria United. Solito 4-3-3 e soliti interpreti per la squadra blu-celeste, mentre dopo qualche esperimento non riuscito il Nano decide di tornare al vecchio 4-4-2 con il tandem Caracciolo-Bonazzoli in avanti.
È proprio l'attaccante Bonazzoli (voto 13) a far paura ai padroni di casa, ripagando la fiducia del Nano con una prestazione sfolgorante e segnando il gol del vantaggio. Il giovane bomber va vicino alla seconda rete, ma la difesa di Frank regge (modificatore -2 per il Nano). A metà primo tempo arriva il pareggio, con Kakà (10) che va al tap-in su un cross dalla destra di Pirlo.
Il match prosegue per tutto il primo tempo e per gran parte della ripresa all'insegna dell'equilibrio, con le due squadre più accorte per non regalare spazi all'avversario, ma verso fine gara la Dinamo Frank rompe gli indugi e alza il ritmo cercando il gol della vittoria. Il 2-1 arriva grazie al solito Toni (9,5) che corregge un cross di Pisano (7,5) e lancia Frank in vetta alla classifica.

US Pera come A.C.Eto: mentre le prestazioni esterne dei bianco-azzurri lasciano un po' a desiderare, sul loro campo è dura per tutti, anche per una squadra ben attrezzata come la Luchese, bloccata sul 2-2 da un US Pera tutto cuore e grinta.
Priva del bomber Trezeguet, la squadra di casa deve abbandonare il tridente iniziale per sposare un 4-4-2 con Figo (voto 7) e Camoranesi sugli esterni, per fronteggiare il 3-4-3 dei bianconeri. La Luchese aggredisce l'avversario sin dai primi minuti, trovando la rete del provvisorio vantaggio con Shevchenko (10). La reazione della squadra di Manu si concretizza prontamente, e porta al gol del primo pareggio siglato di Totti (11) con un tiro sporcato da una deviazione beffarda.
La Luchese non ci sta e riprende a macinare gioco, impadronendosi del centrocampo grazie alla superiorità numerica in quella zona del campo. È proprio un centrocampista, Fiore (10) a portare nuovamente in vantaggio i suoi, ma, quando ormai tutto sembra perduto per Manu, US Pera sospinta dal tifo dei suoi sostenitori (fattore campo +3) trova la via del gol per il definitivo 2-2.

Continua il momentaccio per FC Bros, che sperava in questa partita contro il Bocca Juniors ultimo per smuovere un po' la classifica. La classifica si è mossa invece per i padroni di casa, che conquistano la prima vittoria stagionale relegando Dario all'ultimo posto assieme al Calabria United.
La sconfitta dei biancoverdi si spiega con la brutta gara di Rocchi (voto 5) e con la giornataccia del portiere Lupatelli (2). Due voti che hanno tolto quei due punti di totale-squadra che potevano significare il pareggio, vanificando di fatto la buona prova del centrocampo, con De Rossi (7) e Tonetto (6,5) in buona forma.
Anche il Bocca Juniors però ha i suoi meriti: nonostante rimanga il problema dell'attacco anemico, gli inserimenti di centrocampisti sono efficaci, soprattutto con Vieira (9,5), e anche i difensori sanno rendersi pericolosi sulle palle inattive. Come i calci d'angolo, sfruttando uno dei quali Samuel (10) segna il gol partita dell'1-0.