La Gazzetta di Frank

L'unico pareggio di questa 13° giornata di torneo è quello tra FC Bros e A.C.Eto, due formazioni che ancora hanno qualcosa da chiedere al campionato. I padroni di casa vogliono manterere almeno il terzo posto dopo un girone di andata passato a braccetto con la capolista, mentre gli ospiti si trovano appena sopra la "linea di galleggiamento" del penultimo posto e vogliono evitare di scivolare in basso.
La gara si accende subito nei primi minuti grazie al brasiliano Serginho (voto 13), nuovamente titolare dopo lungo tempo, che al minuto 8' porta in vantaggio A.C.Eto. I biancoverdi dimostrano di soffrire il 4-4-2 granata, solido in difesa con Cufrè (6,5) e incisivo in attacco grazie a Flachi (6,5). Purtroppo per Mao la squadra di casa trova la via del pareggio, grazie ad una buona prestazione collettiva in cui spicca la prova di Tonetto (7), ma anche di Manninger (6,5), Oddo (6,5) e Ze Maria (6,5). Grazie alla sua difesa (modificatore -2 per Mao) e alla prova opaca di Abbiati (2) Dario riesce ad evitare il raddoppio degli avversari e strappa il pari.

È una vittoria di misura quella ottenuta dal Calabria United contro un Bocca Juniors che non riesce a risollevarsi dall'ultimo posto. Una vittoria che comunque vale il terzo posto in classifica, visto il pareggio casalingo di FC Bros contro A.C.Eto.
I biancoblu devono rinunciare a D'Agostino, centrocampista decisivo con le sue ultime prestazioni, e scheriano un 4-3-3 con la coppia fiorentina Miccoli e Pazzini (quest'ultimo sostituto di Konan) accanto a Di Michele. Il Bocca Juniors non esce dall'emergenza dello scorso turno e gioca nuovamente in inferiorità numerica per mancanza di sostituti.
Nonostante le due squadre schierino tre punte ciascuna, la gara viene decisa dal colpo di testa di un difensore: Gigi Di Biagio (voto 10), che su schema da calcio d'angolo va a spizzare sul primo palo sorprendendo Castellazzi (5). Dopo il gol la partita non offre più molte emozioni, con i marrone-viola nell'impossibilità di raddrizzare il match e il Calabria United che si accontenta del minimo scarto.

Vittoria rotonda per i bianconeri di Gianluca, impegnati in casa contro un Real Umby con l'acqua alla gola, relegato al penultimo posto in classifica. Anche la Luchese ha bisogno di punti, per evitare clamorose rimonte di FC Bros e Calabria United, all'inseguimento del secondo posto. Con i tre punti odierni la Luchese conquista matematicamente la piazza d'onore, mentre il Real Umby si consola con la sconfitta del Bocca Juniors ultimo e rimanda tutti i verdetti allo scontro diretto del prossimo turno.
La Luchese parte subito forte alla ricerca del gol, che arriva grazie ad un colpo di testa di Maresca (voto 10) che risolve una mischia in area. I biancoazzurri si giovano di un ritrovato Mexes (7) e del solito Iaquinta (10), ma sulla squadra di Manu pesano importanti assenze, come quelle di Camoranesi, Jankulowsky, Pizarro e Seedorf, praticamente l'intero centrocampo. Così, nonostante la brutta prova di Stankovic (4,5), la Luchese non rischia nulla, e chiude la gara con le reti di Nedved (9,5) e Lucarelli (10) su assist di Crespo (8) per il 3-0 finale.

Per l'ultima gara stagionale di fronte al suo pubblico, la Dinamo Frank festeggia lo scudetto appena conquistato con una bella vittoria sullo Steffiel Wensday. Alla festa partecipa anche Adriano (voto 9,5) che apre le marcature finalizzando un contropiede dopo aver saltato il portiere in uscita. Il brasiliano non segnava da 8 turni.
Tra le fila dei blu-celeste Kakà rimane a riposo e Zauli (4,5) non appare motivato come altre volte. Il 4-3-3 di Frank soffre parecchio il modulo avversario con il centrocampo a 5 (modifica-tore -2 per Frank e +2 per Stefano). Ciononostante i padroni di casa trovano il raddoppio in chisura di primo tempo, con una girata al volo di Vucinic (12) che si smarca bene nell'area gialloblu.
Nella ripresa lo Steffiel Wensday fa valere la superiorità a centrocampo grazie a Jorgensen (6,5) e Volpi (6,5), e alla fine Esposito (9,5) va in gol e accorcia le distanze. La squadra di Stefano però non riesce a completare la rimonta per la sua pessima difesa (modificatore +3 per Frank) e così Barone (8,5), sostituto di Kakà, ne approfitta per segnare la rete del 3-1 che chiude la partita.