La Gazzetta di Frank

Ancora una sconfitta interna per A.C.Eto, la seconda consecutiva dopo quella subita per mano del Bocca Juniors. Flachi (voto 5) continua il suo momento poco felice e condiziona il risultato di tutta la squadra, anche se in questo senso il più nocivo è risultato Nakamura (4,5). Contro il FC Bros di questi tempi comunque c'è poco da fare: la squadra di Dario ha evidenziato un buon collettivo e merita la sua posizione in classifica.
In avvio di gara i biancoverdi sono subito pericolosi in zona gol, e la rete del vantaggio arriva già al 14' con un gran tiro ad effetto del redivivo Rui Costa (10). I granata non si danno per vinti e si gettano in attacco, ma rimedia solo un gol annullato all'albanese Tare (6) per fuorigioco. Il pareggio arriva al 4' della ripresa, ad opera dello scatenato Morfeo (15) che realizza con un tiro ango-lato da fuori area.
Dopo il pareggio la partita si fa tattica: i padroni di casa arretrano il baricentro della squadra di fronte alla maggiore insistenza delle azioni di FC Bros, con Mozart (8) in cabina di regia, decisa a riportarsi in vantaggio. Vantaggio che arriva al 55' con Rocchi (9) che sfrutta un passaggio in verticale per saltare il portiere e depositare la sfera nella porta vuota. La rete di Simplicio (9,5) nel finale rende più rotondo il risultato: 3-1 per FC Bros.

Il Calabria United ce la mette tutta per complicarsi la vita, ma alla fine si aggiudica lo spareggio salvezza in casa del Bocca Juniors e abbandona l'ultimo posto in classifica, balzando addirittura al quarto posto a pari punti con lo Steffiel Wensday (prossimo avversario). La vittoria arriva nei minuti finali, con i biancorossi in doppia inferiorità numerica dopo aver subito due espulsioni.
La cronaca della partita: assenze pesanti per i marrone-viola di casa, senza Maldini e Zebina (uno dei due rimane senza sostituto, voto 4) e con Vieri infortunato. Anche il Calabria United deve rinunciare a Miccoli ma ritrova Di Biagio e Sensini. I padroni di casa mostrano la loro solita manovra organizzata a centrocampo e riescono ad arginare senza troppo affanno le manovre della squadra di Marco, pericolosa solo con Pinzi (9,5). In fase propositiva però manca brillantezza, e il primo tempo si conclude a reti bianche.
La gara si accende a metà del secondo tempo, quando Bresciano (3) si fa ammonire per la seconda volta e lascia i suoi compagni in dieci. Come se non bastasse, all'82' anche Corini (5) viene espulso per doppia ammonizione: Calabria United in nove contro undici. A questo punto il Bocca Juniors prova ad approfittarne, ma incredibilmente è la squadra ospite a segnare la rete decisiva con Di Michele (9) servito da Zalayeta (7,5): finisce 0-1.

Che sia fortuna oppure calcolo, difficile a dirsi; sta di fatto che quando un gol viene "dalla panchina" regala una gioia maggiore (oppure una maggiore rabbia, se lo subisci). In questo match tra Real Umby e Luchese ben cinque giocatori panchinari sono andati a segno e hanno portato punti alle rispettive squadre. Punti che si sono rivelati preziosi per i bianconeri, un po' meno per la squadra di Manu, che ha trascurato di aggiornare la formazione ed è rimasto in inferiorità numerica per la mancanza di quattro giocatori titolari.
La Luchese, senza Crespo e Stankovic, propone al posto loro Del Piero (9) e il giovane Montolivo (voto 9,5); sono proprio questi due giocatori a segnare le due reti della squadra di Gianluca, il primo con un tiro potente sul primo palo, su cui il portiere avversario evidenzia una grossa indecisione, il secondo con un tocco preciso da dentro l'area piccola.
Tra le due reti della Luchese, le sostituzioni dei padroni di casa: Cesar (10,5) per Veron; Montella (9) per lo squalificato Totti; Zampagna (8,5) per l'acciaccato Trezeguet. Dopo aver esaurito le tre sostituzioni, il Real Umby deve rinunciare anche a Emerson e rimane in dieci contro undici, perdendo punti preziosi per agguantare il pareggio. La Luchese vince così 2-1 e rimane in scia alle prime due in classifica.

I blu-celeste rispondono alla vittoria esterna di FC Bros con una prova più che convincente sul campo dello Steffiel Wensday, e si aggiudicano i tre punti con un autorevole 4-2 che permette di mantenere il vantaggio di 1 punto sulla seconda in classifica. Nonostante le molte assenze (Adriano, Kakà, Barone e De Rossi) i sostituti si dimostrano all'altezza, e contribuiscono concretamente alla vittoria.
È il neo acquisto Marcolini (voto 10), infatti, a sbloccare il risultato in favore di Frank realizzando un calcio di rigore dopo appena 5' di gioco. Lo Steffiel Wensday si conferma comunque squadra vivace e ben organizzata, e al 15' trova il pareggio con il solito Makinwa (10,5). La gara rimane interessante, con le due squadre che giocano a viso aperto e le azioni da gol che si susseguono da una parte all'altra. Prima i gialloblu raddoppiano con un colpo di testa di Dainelli (9,5), poi si fanno raggiungere sul 2-2 da Mancini (10) servito in area da Cassano (7,5).
Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga del primo, ma la Dinamo Frank si dimostra molto più concreta, soprattutto grazie a Ibrahimovic (13,5) e Toni (10,5), due punte in grado di far salire la squadra e di finalizzare le azioni. Anche il difensore Chiellini (10,5), sostituto dello squalificato Barzagli, scrive il suo nome nel tabellino dei marcatori per il 4-2 finale.