La Gazzetta di Frank

La vigilia di questo scontro tra Bocca Juniors e Steffiel Wensday era stata movimentata dalle dichiarazioni di Makinwa, attaccante gialloblu, che aveva promesso gol e vittoria. Il nigeriano non è andato a segno ma la vittoria di Stefano è arrivata ugualmente.
Il Bocca Juniors cambia Zanchi e Vieri con Belleri e Pellissier nel suo 3-4-3, mentre lo Steffiel Wensday propone il consueto 3-5-2 con il ritorno di Gattuso a centrocampo. Dopo le prime fasi di studio, la squadra ospite inizia ad alzare i ritmi del gioco, ma non trova la via del gol. Anche i padroni di casa provano a pungere con Langella (voto 6,5) e Brienza (6,5), ma Gattuso (7) fa un buon filtro e il primo tempo si conclude a reti inviolate.
Tutta un'altra musica nella ripresa, che comincia con un gran destro di Pellissier (7): la palla colpisce la traversa, rimbalza a terra e poi esce dalla porta. La valutazione dell'arbitro è che la palla non sia entrata (verrà smentito dalla moviola). Scosso dallo scampato pericolo, lo Steffiel Wensday attacca con più decisione e passa in vantaggio con Jorgensen (9). Marco non ci sta e prova a reagire, ma subisce il raddoppio su contropiede di Suazo (10). Nel finale il Bocca Juniors accorcia le distanze grazie a Mauri (8), ma il votaccio del portiere Castellazzi (2,5) impedisce a Marco di raggiungere il pareggio, e la gara termina 2-1.

La Dinamo Frank, dopo aver conquistato un buon vantaggio in classifica, sciupa tutto per scarsa concentrazione e un po' di sfortuna. I blu-celeste scendono in campo troppo rilassati contro un FC Bros che sfrutta alla grande il fattore campo e vince 2-1, portandosi a un solo punto dalla vetta.
La partita si gioca su buoni ritmi sin dalle prime battute, con le squadre che schierano entrambe tre punte. Sono gli attaccanti in panchina che fanno la differenza: per Dario segna Zola (voto 9,5) sostituto di Di Natale. Il fantasista sardo infila di precisione da fuori area, ma poco dopo Vucinic (9,5) controlla in area un lungo passaggio verticale e pareggia con un tocco preciso.
Entrambe le squadre cotruiscono un'azione dietro l'altra, con continui capovolgimenti di fronte. Il brasiliano Kakà (9,5) si dà molto da fare, ma il resto della sua squadra sembra troppo svagato: Barzagli (5) e Zauli (5) non sono in partita, e il neo acquisto Cassano (5) fa rimpiangere lo squalificato Toni. L'unico che regge sarebbe Nesta (7), che però è costretto ad uscire per infortunio.
A questo punto i biancoverdi hanno il merito di credere nel-l'impresa, e sospinti dai tifosi amici si gettano in avanti. A pochi minuti dalla fine, la squadra di Dario vede premiati i suoi sforzi con la conquista di un rigore (per la verità un po' generoso) che Bellucci (9,5) trasforma nel gol del 2-1 che chiude la gara.

Frank cerca il lato positivo di questa giornata. Ecco il suo commento: "Brutta sconfitta, ma almeno Luchese e A.C.Eto, che nello scorso torneo si sono rivelate gli avversari più pericolosi, si sono tolte punti a vicenda. Ora però dobbiamo guardarci da Dario e da Stefano".
In effetti chi si aspettava uno scontro all'ultimo sangue tra bianconeri (controllate la maglia della Luchese!) e granata, come riproposizione del derby torinese in chiave fantacalcio, è rimasto deluso. La Luchese continua il suo periodo nero, e se anche Gilardino (voto 5,5) non è in giornata, in attacco non riesce a combinare nulla di buono. La buona notizia per Gianluca è che almeno in difesa l'olandese Stam (7) sembra essere tornato un muro insuperabile come ai bei tempi.
Dal canto suo, Mao paga la prestazione sotto le righe del suo centrocampo, soprattutto di Nakamura (5) e Morfeo (5), privi di fantasia e autori di giocate troppo prevedibili, per non parlare del nervosismo di Giannichedda (4,5), espulso nel secondo tempo. Flachi (5) non gioca al suo solito livello, e quando si trova davanti alla porta vuota, si vede respingere il tiro da Stam.

Manu Perotti centra la prima vittoria alla guida del Real Umby, battendo nettamente il Calabria United del Nano. Il tecnico biancoazzurro decide di osare, e schiera per la prima volta tre punte. Si tratta del rientrante Trezeguet, di Totti e del neo acquisto Iaquinta.
Mentre i primi due hanno deluso (voto 5 per entrambi), il bomer friulano ripaga la fiducia del suo allenatore con una prestazione intensa e concreta (voto 12,5). I biancoblu tentano di reagire e di proporsi in avanti con il guizzante D'Agostino (10), ma Bresciano (5) gioca sottoritmo e Corini (2), che di solito è il punto di riferimento del Nano, si ritrova ingabbiato a centrocampo, e non ne azzecca una, completando il disastro con un rigore tirato alle stelle. Per finire, Di Biagio (4) viene espulso ingiustamente per un presunto fallo di mano in area.
Trovato il vantaggio su rigore dopo l'espulsione di Di Biagio, la partita si mette in discesa per il Real Umby, che domina a centrocampo con Emerson (6,5), Veron (6,5) e Pizarro (7), e alla fine mette al sicuro la vittoria con il raddoppio di Iaquinta nei minuti finali.