La Gazzetta di Frank

Dopo aver collezionato una sconfitta e un pareggio nelle prime due giornate, il Calabria United completa la serie dei risultati possibili sconfiggendo un A.C.Eto che godeva dei favori del pronostico. Quello che a causa di importanti squalifiche (come Cafu) doveva essere il punto debole del Nano, la difesa, si è dimostrata invece l'arma vincente, grazie a Di Biagio e ad un Antonioli para rigori.
I biancoblu restano fedeli al 4-4-2 e sostituiscono Cafu con Stovini, mentre a centrocampo Donadel rileva l'assente Olivera. Mao passa al 3-5-2 e affianca l'albanese Tare all'inamovibile Flachi. Se il centrocampo a cinque regge bene, purtroppo per i granata è la difesa a ballare, a causa dello svagato Mihajlovic (voto 5). I padroni di casa ne approfittano per mettere a segno la rete del vantaggio.
A.C.Eto non si perde d'animo e pareggia prontamente grazie ad un diagonale di Tare (9,5), ma è solo un episodio, il Calabria United riprende a macinare gioco e torna in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Di Biagio (11,5) su azione di calcio d'angolo. La squadra di Mao aumenta la pressione alla ricerca del secondo pareggio, ma Antonioli (10) si rivela un baluardo insuperabile. Nel finale di partita, Miccoli (9) trasforma un calcio di rigore per il 3-1 definitivo.

"Calma, non abbiamo fatto ancora nulla, il campionato è ancora lungo. Sono soddisfatto del gioco espresso e del risultato che ci ripaga in parte della sconfitta in coppa". Nel dopopartita Frank predica prudenza, ma si vede la soddisfazione sul suo volto dopo la vittoria netta sulla Luchese, che vale la terza vittoria su tre gare e un distacco di 4 punti sulla seconda.
I blu-celeste scendono in campo caricati a mille, e in pochi minuti la Dinamo Frank passa due volte. In avvio di gara, è un autorete di Bonera (voto 3) che spiana la strada ai padroni di casa, che poco dopo raddoppiano con Cannavaro (10) che raccoglie una corta respinta del portiere e firma il 2-0 dopo appena un quarto d'ora. La Luchese protesta a lungo per un fuorigioco di Cannavaro non ravvisato dall'arbitro. La squadra di Gianluca tenta di raddrizzare il match, ma in attacco Crespo (5) e Lucarelli (5) non aiutano Gilardino (10,5), l'unico ad impensierire la retroguardia avversaria, che comunque impedisce a Gianluca di segnare il gol della bandiera (modificatore di difesa -2).
Al contrario quando la Dinamo Frank si affaccia in attacco sono guai, e solo la buona prestazione del portiere Pagliuca (7,5) di Grosso (7,5) e Thuram (7) evitano un passivo pesante. La squadra di Frank però oggi può contare su un Toni (13) in giornata di grazia, che va in gol per il definitivo 3-0.

Finisce 1-1 tra FC Bros e Bocca Juniors, al termine di una partita che la squadra di casa raddrizza ad una manciata di secondi dal triplice fischio finale. Dario mantiene l'imbattibilità in questo torneo, unica squadra a non aver mai perso a parte la capolista, ma non è soddisfatto: "Questa volta ci siamo dati la zappa sui piedi da soli, dopo le prime due partite vinte grazie ad una buona prova in difesa stavolta abbiamo sofferto troppo".
Analisi corretta quella del tecnico biancoverde, infatti Lupatelli (voto 4) è in periodo negativo, e l'assenza di Adani (sostituito da Cirillo voto 5) pesa sul reparto arretrato: 2 punti di modificatore regalati al Bocca Juniors, che senza fare nulla di trascendentale, a parte l'impegno di Brienza (7,5), si ritrovano in vantaggio.
FC Bros si può lamentare anche per la sfortuna, dato che solo pochi minuti dopo va vicina al pareggio con Rocchi (6), che si vede respingere il tiro sulla linea di porta (e forse anche un po' più in là). Nonostante una iniziativa costantemente nelle proprie mani, però, la squadra di Dario non riesce a trovare la via del gol, anche per l'attenta difesa di Maldini (6,5). Quando ormai tutto sembra finito, e Marco pregusta una clamorosa vittoria esterna, però, arriva la svolta del match. Pirlo (10), migliore in campo, trova il guizzo giusto e risolve una mischia in area cogliendo il pareggio in extremis.

Il Real Umby incappa in una sfortunata sconfitta, e paga a caro prezzo il fatto di giocare in trasferta: infatti il fattore campo regala allo Steffiel Wensday la spinta necessaria a raggiungere il gol della vittoria. Qualche colpa anche al tecnico Manu, esordiente nel torneo, che accusa un po' di inesperienza, pur godendo di illimitata fiducia da parte della dirigenza.
Di sicuro l'esclusione di Cassano non è stata una mossa felice, anche se il centrocampo a cinque si è ben comportato, soprattutto Camoranesi (voto 6,5), ed Emerson (7), che hanno cercato di dar man forte a Totti (7). Montella (5) rimane un po' isolato in avanti, ma il Real Umby trova il gol del vantaggio approfittando della cattiva difesa dei gialloblu di casa (modificatore +2).
Purtroppo i biancoazzurri di Manu, anche se in difesa si balla un po', dal centrocampo in su lo Steffiel Wensday non scherza affatto: Jorgensen (6,5) e Santana (6,5) sono padroni delle fasce e sfornano cross a ripetizione. Makinwa (10) e Suazo (10) si danno un gran daffare e alla fine Stefano agguanta il pareggio. Per la vittoria finale, risulta decisiva la spinta morale dei tifosi amici, che con il bonus di +2 permettono a Stefano di conquistare i tre punti con il risultato di 2-1.