Breve introduzione alle

APPLET JAVA

By http://web.tiscalinet.it/bitblitbit

 

Prima di vedere come creare una Applet Java tenete presente che:

  1. Java nasce da SUN che con IBM, APPLE, NetScape e ORACLE hanno dato il via al progetto del Network Computer per il quale era necessario inventare un linguaggio trasversale alle varie piattaforme HW su cui il programma doveva essere eseguito. Java è un sistema aperto ovvero non vi sono brevetti e le specifiche sono messe a disposizione di tutti, si veda il sito http://java.sun.com/.
  2. Java è un linguaggio di programmazione che permette ai programmatori di slegarsi dallo HW-SW della macchina su cui dovrà girare il programma. In pratica tramite la Macchina Virtuale Java (vedi più avanti) si può scrivere del SW che girerà indifferentemente su VAX cosi come su sistemi UNIX, SOLARIS, PC-Windows9x ecc.
    Inoltre Java permette la creazione delle APPLET JAVA ovvero di piccoli programmi JAVA che "vivono" all'interno di una pagina WEB (il file HTML e la APPLET JAVA compilata devono risiedere nello stessa directory).
    La differenza fondamentale tra un Programma Java e una Applet Java sono i limiti di accesso alle risorse HW del computer su cui sono in esecuzione. Fondamentalmente un programma Java può accedere alle risorse del computer-client mentre una Applet Java no a meno di specifiche abilitazioni da parte del client.
  3. Il linguaggio Java è stato sviluppato con un occhio particolare dedicato alla sicurezza dei computer su cui viene eseguito e in particolare le Applet sono soggette a severi vincoli qui descritti.
    Esame in fase di esecuzione
    … ogni computer prima di eseguire una Applet Java controlla che il contenuto sia coerente con le definizioni Java.
    Interatività limitata … meno di un esplicito consenso da parte del computer che sta eseguendo l'Applet quest'ultima può solo accedere al sito Internet da cui è arrivata. Diritti di accesso riservati … i programmi Java possono accedere ai dati solo se preventivamente autorizzati (le letture e scritture sul PC Client sono per default inibite).
  4. .java è l'estensione dei file sorgenti scritti in Java
    .class è l'estensione dei file compilati Java. Questo è il file che normalmente si rende disponibile insieme alla pagina web che utilizza l'applet.
  5. Qualsiasi programma o applet Java viene eseguita dalla Macchina Virtuale Java . Normalmente la macchina virtuale Java non è altro che un SW che interpreta il codice Java traducendolo nel linguaggio maccina del computer su cui si sta lavorando.
    Oggi esiste già una macchina reale Java sviluppata dalla SUN Microsystem che raggiunge prestazioni paragonabili a quelle di un Pentium.
    Esistono anche dei compilatori detti just-in-time java che traducono il sorgente Java direttamente nel linguaggio macchina del computer su cui l'applicazione deve essere eseguita.
  6. Un completo JDK (Java Development Kit) gratuito è reperibile sempre al sito http://java.sun.com/ .

 

 

Scriviamo la prima Applet Java

 

Ricordatevi che una Applet Java è sempre annidata all'interno di una pagina WEB. Per questo motivo lo sviluppo di una Applet prevede anche un file HTML di prova.
La sequenza di sviluppo prevede la scrittura del file pippo.java, la compilazione del medesimo usando per esempio il JAVAC (Java Compiler della SUN) che ci creerà il file pippo.class alla fine scriveremo il programma pippo.html in cui proveremo ad usare il pippo.class.
Di seguito è riportato graficamente ciò che faremo.

 

 

SCRITTURA DEI FILE

Senza farvi troppe domande ricopiate i file sotto, salvateli nella directory c:\jdk1.2\bin e studiateli guardando i commenti che sono stati inseriti. 

Questo è il file da salvare come pippo.java

import java.applet.*; // Queste due righe importano le Applet Java
import java.awt.*;
// e tutte le GUI

/* Qui inizia la definizione della nuova Applet HELLO
*/


public class pippo extends Applet {

Label helloLabel = new Label (" Proviamo se si vede ");
// uso l'etichetta Label per definire helloLabel e specifico il contenuto

public void init () {
// il metodo init dice al browser Web che il codice va eseguito appena caricato
add (helloLabel);
// qui dico cosa deve essere eseguito
}
}

/* Qui finisce la definizione della nuova Applet pippo
*/

 

Questo è il file da salvare come pippo.html

<HTML>
<HEAD>
<TITLE> PROVA</TITLE>
</HEAD>
<BODY>
<HR>
CIAO... Linea prima della Applet...<P>
<APPLET CODE = "pippo.class" WHITH=300 HEIGHT=30>
</APPLET>

<P>
Linea dopo l'Applet
</BODY>
</HTML> 

La parte in verde è la chiamata alla Applet pippo.

 

COMPILAZIONE

Dopo aver creato i due file sopra si deve compilare la Applet Java prova.java per creare il codice binario per la macchina virtuale Java che avrà nome pippo.class
Per fare ciò supponiamo che vi siate procurati il JDK della SUN e che dopo l'installazione avete le directory sotto riportate.

Nella direcotry bin ci sono tutti i tools di sviluppo di SUN per JAVA.
Aprite una finestra DOS, portatevi nella directory c:\jdk1.2\bin e scrivete javac pippo.java se tutto va bene avrete ottenuto il file pippo.class
vedi la finestra sotto.

ESECUZIONE

Se avete fatto tutto correttamente a questo punto lanciate il file pippo.html e vi deve comparire la pagina sotto…
Avete creato la vostra prima Applet Java…