VACANZA IN MESSICO 

BY BACCILIERI PAOLO 

 1993

 

IL MEXICO E' STATO VISITATO VOLTE

PARTECIPANTI : CLAUDIO E MARIA CLARA

 

 

 

MESSICO

Confini e superficie

Stato

Situato in

America del Nord

Superficie

1.958.200 km²

756.065 mi²

Il Messico, situato in America del Nord, è delimitato a nord dagli Stati Uniti, a est dal Golfo del Messico e dal Mar Caribico, a sud da Belize e dal Guatemala e a ovest dall'Oceano Pacifico. La sua superficie totale è di 1.958.200 km² (756.065 mi²). Il Messico reclama il possedimento francese dell'isola di Clipperton nel Oceano Pacifico orientale.

Morfologia del territorio

 

 

Il Messico è per buona parte un immenso altopiano, delimitato da catene montuose che scendono ripide fino alle strette pianure costiere a ovest e a est. Le due catene della Sierra Madre Occidental, a ovest, e della Sierra Madre Oriental, a est, si saldano, a sud-est, in corrispondenza della Sierra Madre del Sur, in una zona chiamata La Junta, un labirinto di monti vulcanici a cui appartengono i picchi più alti del Messico. La Sierra Madre del Sur prosegue fino all'Istmo di Tehuantepec, compreso tra la Bahía de Campeche e il Golfo de Tehuantepec.

Dal punto di vista morfologico il Paese è caratterizzato da un altopiano centrale, proseguimento delle pianure degli Stati Uniti sudoccidentali, che occupa più di metà della superficie totale del Messico e digrada da ovest a est e da sud a nord. Due ampie valli formano le grandi depressioni di Bolsón de Mapimí a nord e della Valle de México, o Anáhuac, nel Messico centrale.

Le pianure costiere sono generalmente basse, piatte e sabbiose, benché il litorale del Pacifico sia interrotto occasionalmente da speroni montuosi. La Baja California, una penisola lunga e stretta che si estende per 1.223 km circa (760 mi circa) a sud dall'estremo nordoccidentale del Paese, è la continuazione delle catene costiere della California (Stati Uniti). La Penisola dello Yucatan, punta sudorientale del Paese, è bassa e pianeggiante.

Idrografia

 

 

Il Messico ha pochi fiumi importanti, perlopiù non navigabili. Il più lungo è il Río Grande (detto Río Bravo del Norte in Messico), che segna parte del confine tra Messico e Stati Uniti. Altri fiumi importanti sono il Balsas, il Grijalva e il Río Usumacinta, a sud, il Conchos a nord. Il Messico ha pochi porti naturali sfruttabili. La Laguna de Chapala, a ovest, è il maggiore specchio d'acqua dell'interno, mentre vari laghi poco profondi si trovano nella Valle de México.

Clima

 

 

Il Messico è tagliato in due dal Tropico del Cancro e la metà a sud appartiene alla Zona Torrida; in generale però il clima varia con l'altitudine. La tierra caliente (terra calda) comprende le basse pianure costiere che dal livello del mare salgono fino a quasi 914 m; si tratta di una zona estremamente umida, con temperature che variano da 16°C a 49°C.

La tierra templada (terra temperata) si estende da 914 a 1830 m circa, con temperature medie tra 17°C e 21°C. La tierra fría (terra fredda) va da 1830 a 2745 m e l'escursione media delle temperature è tra 15°C e 17°C.

La stagione delle piogge dura da maggio a ottobre. Benché alcune zone del Messico meridionale ricevano da 990 a 3000 mm di pioggia all'anno, la maggior parte del territorio è molto più arida; le precipitazioni medie sono inferiori ai 635 mm annui nella tierra templada, intorno ai 460 mm nella tierra fría e 254 mm circa nel nord semiarido.

L' ambiente

 

 

Il Messico ha un'alta biodiversità e ospita molte specie endemiche. Attualmente il 5 % (1992) della superficie totale del Messico è protetto e la deforestazione estensiva interessa il 1,30 % (1981-1990) della superficie totale delle foreste ogni anno.

I problemi ambientali più gravi si riscontrano a Mexico City, dove vive quasi un quinto della popolazione del Paese. L'alto consumo energetico e le sfavorevoli condizioni geografiche e meteorologiche si traducono in un grado d'inquinamento dell'aria che supera i livelli previsti dalle direttive dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) dell'ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite). La situazione è in via di miglioramento da quando il governo ha introdotto controlli sulle emissioni causate dal traffico e dalle industrie. Il Messico e gli Stati Uniti stanno cooperando per risolvere i problemi di inquinamento della zona industrializzata al confine tra i due Stati.

 

  OXYCALLO
  PETEN
RIODULSE  TICAL
 TULUM  AGUA AZUL
UXMAL  CHICHEN ITZA
   
  CONFINE BELIZE

IDEATO E CREATO DA BACCILIERI PAOLO EDIZIONE 25 GENNAIO 2001