VACANZA ALL'ISOLA DI LANZAROTE (CANARIE)

BY BACCILIERI PAOLO 

AGOSTO 1991

 

 L'ISOLA DI LANZAROTE E' STATA VISITATA VOLTE

PARTECIPANTI : EMANUELE, PAOLA, ELENA

 

ITINERARIO

CANARIE

Canarie Arcipelago della Spagna (di cui costituisce una comunità autonoma), situato nell'oceano Atlantico, al largo della costa nordoccidentale dell'Africa, comprendente le province di Las Palmas e Santa Cruz de Tenerife. Las Palmas, nell'isola di Gran Canaria, e Santa Cruz de Tenerife, a Tenerife, sono le due città più importanti, capoluoghi delle omonime province. Le principali isole del gruppo, in ordine di grandezza, sono Tenerife, Fuerteventura, la più vicina all'Africa, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, Gomera e Hierro. L'arcipelago comprende inoltre diversi isolotti e ha una superficie totale di 7447 km2.

Le Canarie sono di origine vulcanica e la vetta più elevata (Pico de Teide, o Pico de Tenerife, a Tenerife, un vulcano inattivo) raggiunge i 3718 m. Sono famose mete turistiche, interessanti soprattutto per il clima mite e asciutto, che le rende inoltre un luogo ideale per l'osservazione astronomica. L'osservatorio, situato a 2423 m sul Roque de los Muchachos, a La Palma, custodisce alcuni dei più importanti telescopi del mondo, tra cui il telescopio Herschel, del diametro di 4 m. Le precipitazioni sono concentrate principalmente durante la stagione invernale. Nelle zone al di sotto dei 400 m, la vegetazione è simile a quella dell'Africa settentrionale, con palme da dattero, dracene e cactus. A quote più elevate si trovano lauri, agrifogli, mirti, eucalipti, pini e diverse piante da fiore.

Agricoltura e pesca sono le attività principali. Il terreno di origine vulcanica è estremamente fertile, ma l'assenza di corsi d'acqua e i frequenti periodi di siccità rendono necessaria l'irrigazione artificiale nella maggior parte delle aree coltivabili, che producono principalmente banane, agrumi, canna da zucchero, pesche, fichi, uve da vino, cereali, pomodori, cipolle e patate. La produzione artigianale di stoffe e di preziosi tessuti ricamati completa il quadro economico delle isole, nel quale il turismo, come si è detto, ha una parte fondamentale. La popolazione è di 1.493.784 abitanti (1991).

Denominate Fortunatae Insulae dagli storici antichi, erano probabilmente già note ai fenici e ai cartaginesi. Secondo lo storico romano Plinio, le isole erano popolate da numerosi cani selvatici: per questa ragione le chiamò Canaria. Navigatori arabi raggiunsero l'arcipelago nel XII secolo e l'italiano Lanzarotto Marocello vi sbarcò alla fine del XIII. Papa Clemente VI concesse le isole alla Castiglia nel 1344. Il marinaio francese Jean de Bethéncourt le conquistò nel 1402 e fu nominato signore delle Canarie nel 1404 da Enrico III di Castiglia. Reclamate dal Portogallo, furono riconosciute possedimento spagnolo dal trattato del 1479. La Spagna le conquistò definitivamente alla fine del XV secolo, sterminando i guanche, un popolo indigeno appartenente al ceppo berbero.

ISOLA DI LANZAROTE (CANARIE)

 

ISOLA DI LANZAROTE (CANARIE)

Quando si arriva su questa isola sembra che non sia mai giunto il settimo giorno della creazione. In epoche abbastanza recenti, come nei secoli XVIII e XIX ebbere luogo alcune terribili eruzioni vulcaniche che distrussero circa 200 Km e trasformarono la fisionomia dell'isola. Gli innumerevoli coni vulcanici marcati a fuoco, le sue valli carbonizzate danno forma a un paesaggio misterioso e lunare, la cui contemplazione rappresenta un'esperienza unica al mondo. Il fenomeno geologico del golfo, quello della montagna del fuoco delle viscere incandescenti e dell'isolotto di Hilario la cui solitudine e' messa in risalto dal mare indomino che si scorge in lontananza. ci rivelano le epoche primarie del fuoco e della terra, il tempo ed ilsilenzio.

La GERIA e' un infinita successione di piccoli crateri preparati dall'uomo come frangivento, al fondo dei quali cresce la vite che produce l'eccellente vino malvasia. Sopra questi campi l'agricoltore stende una fine cappa di cenere vulcanica che assorbendo la rugiada notturna, procura il grado di umidita' necessario alle piante.

Il capoluogo dell'isola e' arrecife, una citta' linda ed allegra, sorprendentemente bianca. Spiccano sul porto peschereggio i castelli di san gabriel e di san jose', costruiti per proteggerlo.

A lanzarote la strada del nord parte da ARRECIFE verso TEGUISE, l'antica capitale con il castello di GUANAPY costruito su di un cono vulcanico. La strada passa per HARIA, il villaggio dalle mille palme, simile ad un'oasi. Da qui si sale fino alla rocca di FAMARA. Dalla BATERIA si puo' contemplare una delle piu' belle vedute panoramiche sull'isola GRACIOSA, piccolo paradiso con splendite spiaggie ed un minuscolo villaggio di pescatori e sulle isole di MONTANA CLARA, ALEGRANZA, ROQUE DEL OESTE e ROQUE DEL ESTE. A poca distanza si entra nel MALPAIS DE LA CORONA dove si trova una delle grotte piu' impressionanti che mai si siano viste, la cosidetta CUEVA DE LOS VERDES, in'immenso tunnel vulcanico lungo 6 Km all'interno del quale, anticamente, scorreva il magma. Vicino alla grotta si trova il JAMEO DEL AGUA, una laguna alimentata anticamente dal mare attraverso gallerie sotteranee.

 

ISOLA DI LANZAROTE ISOLA DI LANZAROTE
ISOLA DI LANZAROTE ISOLA DI LANZAROTE
ISOLA DI LANZAROTE ISOLA DI LANZAROTE
ISOLA DI LANZAROTE ISOLA DI LANZAROTE
ISOLA DI LANZAROTE ISOLA DI LANZAROTE
ISOLA DI LANZAROTE ISOLA DI LANZAROTE

IDEATO E CREATO DA BACCILIERI PAOLO EDIZIONE 20 FEBBRAIO 2001