VACANZA IN EGITTO (HURGADA) 

BY BACCILIERI PAOLO 

 1999-2000

 

 HURGADA E' STATA VISITATA VOLTE

PARTECIPANTI : PAOLA ELENA EMANUELE

 

 

 

HURGADA (EGITTO)

Confini e superficie Stato

Situato in Africa

Superficie 1.001.450 km² 386.662 mi² L'Egitto è situato in Africa Settentrionale e sulla Penisola del Sinai. Il Paese copre una superficie pari a 1.001.450 km² (386.662 mi²). L'Egitto è delimitato a nord dal Mar Mediterraneo, a est da Israele, dal Golfo di Aqaba e dal Mar Rosso, a sud dal Sudan e a ovest dalla Libia. Un confine amministrativo con il Sudan, non coincidente con quello internazionale, crea il Triangolo di Œalª'ib una zona brulla di 20.580 km2 circa che ha dato origine a tensioni crescenti, che hanno toccato l'apice nel 1992 e restano tuttora gravi.

Morfologia del territorio

Meno del 10% delle terre emerse dell'Egitto è occupato da insediamenti o da coltivazioni. Questo fertile territorio ospita la valle e il delta del Nilo e un certo numero di oasi nel deserto. Più del 90% del Paese è desertico; a ovest si estende il Deserto Libico (una parte del Sahara), mentre il Deserto Arabico, o Deserto Orientale, costeggia il Mar Rosso e il Golfo di Suez a est. Il Deserto Libico, anche noto come Deserto Occidentale, è una vasta distesa sabbiosa chiamata Grande Mare di Sabbia, in cui si aprono numerose depressioni che scendono a notevole profondità al di sotto del livello del mare,come la Qattara, su una superficie di 18.100 km2 circa, che raggiunge i 134 m (440 ft) sotto il livello del mare, il punto più basso dell'Africa. In zona sono sorte inoltre le oasi di Siwa, Khªrijah, Bahriyah, Farªfirah e Dªkhilah. Buona parte del Deserto Arabico occupa un altopiano che si eleva gradualmente a est della Valle del Nilo, con altitudini di 610 m circa ed è interrotto lungo la costa del Mar Rosso da cime frastagliate che toccano 2.134 m (7.000 ft circa) sul livello del mare. All'estremo sud, lungo il confine con il Sudan, si estende il Deserto Nubiano, una vasta regione di dune e pianure sabbiose. La Penisola del Sinai è formata da un deserto sabbioso a nord e da aspre montagne a sud, con cime che superano i 2134 m sul Mar Rosso come Monte Sinai (2.637 m/8.652 ft), la vetta più alta dell'Egitto. L'Egitto, nonostante la sua notevole estensione costiera, per due terzi sul Mar Rosso, ha i soli porti naturali sfruttabili sul Delta del Nilo. 

Idrografia

Il Nilo entra nell'Egitto dal Sudan e scorre in direzione nord per 1.545 km circa, fino al Mar Mediterraneo. Per tradizione e configurazione geografica la Valle del Nilo si divide nelle due regioni del Lower Egypt e Upper Egypt; il primo è occupato dal delta e il secondo dalla valle a sud del Il Cairo. Al confine con il Sudan si stende il Lago Nasser, un enorme bacino artificiale formato dalla Diga di Aswªn. La Valle del Nilo raramente supera i 3 km di ampiezza fino alla città di Idfñ. Da qui al Il Cairo si allarga a 23 km circa, con la maggior parte delle zone coltivabili sul lato occidentale e infine, nei pressi del Il Cairo, confluisce nel delta, che occupa 250 km circa del litorale mediterraneo. Le sabbie depositate dal Rosetta, dal Damietta e da altri rami del Nilo hanno reso il delta la regione più fertile del Paese; la zona lungo la costa però, a causa della riduzione della portata del fiume dovuta alla Diga di Aswªn, è soggetta all'erosione operata dall'acqua salmastra del Mediterraneo. Quattro laghi salmastri poco profondi si allineano lungo la fascia costiera del delta. Un altro lago più grande si trova nel deserto dell'entroterra a nord della città di Al Fayyñm. 

Clima

L'Egitto ha una stagione calda da maggio a settembre e una fredda da novembre a marzo. I venti, prevalentemente da nord, mitigano le temperature in entrambe le stagioni. Sulla regione costiera le temperature sono comprese fra una media annua massima di 37°C e una media annua minima di 14°C. Le notevoli escursioni termiche dei deserti fanno scendere la temperatura da 46°C durante il giorno a 6°C dopo il tramonto e in inverno si possono verificare anche delle gelate. La zona più umida dell'Egitto è quella lungo la costa mediterranea, dove le precipitazioni medie annue sono di 200 mm circa. I livelli annui delle precipitazioni si abbassano rapidamente a sud cosicché il Il Cairo riceve soltanto 25 mm circa (1 in circa) di pioggia all'anno e in molte località del deserto non piove talvolta per anni. 

L' ambiente

Meno del 1 % (1992) del territorio dell'Egitto è attualmente protetto. La desertificazione minaccia le terre coltivabili; praticamente tutte le zone agricole devono essere irrigate e la salinità del suolo sta diventando un grave problema. L'acqua corrente scarseggia nelle zone lontane dal Nilo, unica fonte idrica per tutto l'anno. Il rapido incremento demografico sta esaurendo le risorse naturali e il terreno coltivabile. L'inquinamento causato dal settore petrolifero minaccia le barriere coralline, le spiagge e l'habitat marino, mentre le acque nere e i residui industriali e agricoli contaminano le acque interne del Paese.

HURGADA situata lungo la costa orientale dell'Egitto, si affaccia sul Golfo di Suez e sui meravigliosi fondali del Mar Rosso. Come Sharm El Sheikh, è stata scoperta dagli appassionati di subacquea ma oggi è in grado di accogliere un turismo internazionale che può contare su lussuosi alberghi perfettamente attrezzati. Essere esperti sub non è infatti indispensabile per poter apprezzare l'incanto della fauna sottomarina del Mar Rosso; anche coloro che hanno poca dimestichezza con l'acqua potranno esplorare i fondali restando comodamente seduti a bordo di barche dal fondo di vetro che consentono di fare stupende "gite in mare " osservando i pesci multicolori che nuotano quasi a pelo d'acqua. Le migliori immersioni sono organizzate nelle acque prospicienti le Isole Giftun, di fronte alla Baia diAbu Menka. Qui il blu dell'acqua, contrapposto ai toni caldi del deserto che circonda Hurghada, crea un contrasto di grande fascino. La zona turìstica si sviluppa parallelamente al mare per diversi chilometri sia a nord che a sud di Hurghada, tipico villaggio arabo che, con il suo insieme di strade cao-tiche, non presenta particolari attrattive ad eccezione del Piace Market, un piccolo centro caratterizzato da negozi e localini. Le migliori strutture alberghiere sorgono infatti per lo più decentrate rispetto al piccolo centro (comunque raggiungibile in pochi minuti di auto), lungo le belle spiaggie della costa dove il mare è ancora incontaminato. F'articolarmente bello il tratto di costa a sud di Hurghada, verso Safaga, come la splendida baia di Makadi dove sorgono i più bei complessi turìstici come il Sea Club Fort Arabesque, dalla posizione unica di fronte a un mare incantevole, il Club Makadi e il complesso Le Méridien Makadi Bay.

 

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IDEATO E CREATO DA BACCILIERI PAOLO EDIZIONE 18 novembre 2003