Parma, 24 marzo
Un testa-coda emozionante
l'anticipo della 28ª di campionato. La posta in palio e' troppo alta
per aspettarsi una partita noiosa. Il Parma ha infatti bisogno di
punti-salvezza e non puo' permettersi di fare calcoli. Lo stesso
discorso, ma l'obiettivo e' ben piu' prestigioso, vale per la Juve. Ne
nasce cosi' una serata frizzante e piacevole. Il primo tempo scivola
via con qualche sussulto ma senza gol.
Nella ripresa la Juve
mantiene il possesso palla ma la prima opportunita' di un certo
interesse la costruisce il Parma. Guai pero' sottovalutare i
bianconeri, la squadra di Lippi cresce di minuto in minuto e al 22’
tra Nedved e il gol c'e' solo la mano di Taffarel che manda sul palo
la palla del possibile vantaggio. La partita si accende nel finale
quando Buffon travolge Nakata. Il Parma reclama un rigore che
l'arbitro Bertini non concede.
A due minuti dallo scadere
ecco il colpo che decide la partita: gran destro di Lamouchi e Buffon
e' battuto. I gialloblu festeggiano tre punti d'oro. Per la Juve e' un
brusco stop che nella volata scudetto rischia di costare molto caro.
Tutto dipendera' probabilmente dall'attesissimo scontro diretto di San
Siro.