Nata per iniziativa di connazionali giunti dall’Italia
dopo la fine della guerra. I rovignesi non avevano bisogno del Circolo,
essendo tutte le istituzioni pubbliche e l’amministrazione comunale presiedute
da appartenenti alla CNI ed essendo già nata nel dicembre del 1947
la SACO “Marco Garbin” con ben otto sezioni che svolgevano varia attivita
guidate da un comitato organizzativo presieduto da Giorgio Muggia.
Nel 1948 si costituì quindi il CIC di
Rovigno per iniziativa di un certo signor Cafolla, cui si associarono entro
il 1952 anche i rovignesi G. Devescovi e G. Giuricin. Poi, nella primavera
del 1952 fu costituito il CIC “Pino Budicin”, che a sua volta nel 1970
o 1971 si trasformò in Comunità degli Italiani della città
di Rovigno. Primo presidente nel 1952 fu Antonio Giuricin Gian, seguito
nel tempo da Francesco Albertini , Domenico Malusà, Giordano Paliaga,
Michele Devescovi, Domenico Bissi, Andrea Sponza e Antonio Pellizzer.
Attualmente la C.I. è presieduta da Antonio
Pellizzer che guida una Assemblea composta da 25 membri e un Comitato operativo
di 9 membri diretti da Viviana Benussi per i settori : scuola, finanza,
cultura, affari sociali, affari giuridico-legali, inventario, informazione,
sport e SACO “M. Garbin”.
La sede di palazzo Campitelli è stata assegnata
alla C.I. nell’anno 1954, con una superficie totale di 1.050 m2 di cui
460 m2 al coperto e 590 m2 tra terrazze e spazio estivo. Dopo due fasi
di ristrutturazione interna la sede, ora di proprieta del sodalizio, e
divenuta molto funzionale: modernamente arredata nei suoi otto vani
+ servizi con una grande sala spettacoli e conferenze (100) posti , sala
di lettura con circa 2.700 volumi, sala mostre, bar sociale, uffici, ecc.
Lo spazio estivo con palcoscenico, bar e giardino, viene usato per manifestazioni
culturali e spettacoli ricreativi. Un edificio attiguo di 53 m2 e stato
acquistato lo scorso anno dall’UI e sara prossimamente ristrutturato coi
mezzi della legge 85/98 per ampliare la sede rovignese.
La C.I. dispone di buone attrezzature: un centro
audio- video con televisore e videoregistratore, maxischermo, impianto
voci e luci, computer con stampante e scanner, proiettore di diapositive,
impianto Hi-Fi ed altre attrezzature di ufficio e bar.
Molte le sezioni artistiche tradizionalmente attive:
coro maschile, femminile e misto (70 el.) , minicantanti (30), midicantanti
(20), arti figurative (10); la sezione sportiva comprende le squadre di
pallavolo femminile e maschile, calcio, scacchi e briscola e tressette.
Tra le iniziative più importanti che la C.I. tramanda da decenni
, vanno menzionati gli “Appuntamenti rovignesi” che coinvolgono i soci
oltre che con spettacoli delle sezioni anche col gioco della tombola. D’estate
invece vengono organizzate all’aperto le “Serate in famiglia” frequentate
da qualche centinaio di persone e da moltissimi esuli e turisti.
La Comunità degli Italiani nella citta
di Rovigno è un punto fermo della cultura locale, attenta agli aspetti
particolari delle tradizioni rovignesi. |