Allievo del famoso liceo Dante di Trieste, che formò tanti intellettuali giuliani, si laurea in legge all'Università di Graz. Attivo mazziniano irredentista nel 1921 fu deputato di Pola. Sincero antifascista militò in seguito tra i socialisti riformisti svolgendo attività clandestina, ispirò la fondazione de "L'Arena di Pola". Dopo l'8 settembre 1943 entrò a far parte del C.L.N. giuliano e successivamente fu tra coloro che predispose l'esodo da Pola nel 1947. Nel 1946 entrò a far parte della Consulta nazionale. Dopo l'esodo da Pola ricoprì a Roma, dove morì nel 1952, importanti incarichi politico-amministrativi tra cui occorre ricordare quello di Consigliere di Stato. (GdeA)
 
 

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