Rovigno come si è presentato agli occhi di August Tischbein, pittore austriaco, nel 1842. 
Si puo notare il litorale ancoro brullo, con la sola macchia mediterranea, senza i pini frutto dell'opera di rimboschimento del barone Hutterot e del conte Milewski. 
In primo piano un pastorello, probabilmente della vicina comunità morlacca di Villa di Rovigno che allieta la sua solitudine suonando un flauto.
GdeA

 
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