FOR EVER
Quella notte non riusciva a prendere sonno ripensava alla morte
della madre, a sua sorella Dawn, di cui ora doveva occuparsi da sola, ad Angel
che l’aveva lasciata, a ciò che le disse Spike: << Tu non puoi morire
ora, hai troppe persone che ti legano a questa terra, ma quando non avrai più
nulla che ti lega alla vita, sarà allora che desidererai la morte, e io voglio
esserci quando quel momento arriverà…>>. Le venivano in mente anche le
parole della prima cacciatrice, rabbrividiva a questi pensieri ma cominciava a
pensare seriamente a ciò che Spike le aveva detto, il momento che lui le
annunciava stava arrivando…
Non sapeva come sconfiggere Glory, si sentiva inutile, doveva
proteggere tutti quelli che le avevano impedito di morire, il suo legame con la
vita, e Spike le stava mostrando una via…
La mattina seguente chiese ai suoi amici di badare a Dawn, lei
doveva partire per un po’, e quando sarebbe tornata forse avrebbe risolto il
problema di Glory. Gli amici erano contenti di sapere che aveva una soluzione,
ma non riuscirono a capire quale fosse, ma il viaggio di Buffy li faceva
pensare tutti alla stessa cosa, o meglio, persona…
Si presentò all’ufficio di Angel, il quale rimase molto sorpreso
dalla sua visita, ma soprattutto dal suo sguardo, gli sembrava quasi di vedere
Faith, sentiva che era lì per qualcosa di molto spiacevole, anche se era
qualcosa che desiderava da sempre, di cui aveva sempre avuto paura…
Angel: <<Buffy! Ciao, prego entra! …Ma…cos’hai? Cosa stai
pensando…ho una strana sensazione che non mi piace per niente…perché sei
venuta?!>>
Buffy entrò nell’ufficio con passi lenti, si girò a guardare Angel
che le chiedeva spiegazioni, e con la stessa lentezza con cui era entrata
rispose: <<Una notte, al cimitero, ho dovuto combattere con un vampiro
che mi ha gravemente ferita, ero spaventata, mi sono sentita inutile, dovevo
fare qualcosa, e l’unica cosa che mi è venuta in mente…è stata parlare con
Spike, visto che ha ucciso due cacciatrici. Dopo avermi raccontato la sua
storia mi ha detto queste parole: - Buffy, le cacciatrici muoiono perché
desiderano morire, tu non sei ancora morta perché hai i tuoi cari da
proteggere, sono il tuo legame con la vita, quando per te non lo saranno più
desidererai la morte con tutte le tue forze…mi chiederai aiuto allora -. Ho
parlato anche con la prima cacciatrice, e sono state queste le sue parole:
-Quando riuscirai a donare tutto il tuo amore allora riceverai un regalo: la
morte ->>
Angel: <<Buffy dove vuoi arrivare?!>>
Buffy gli mise le braccia intorno al collo e gli chiuse la bocca
con un bacio appassionato.
Angel: “Buffy perché mi fai questo, io ti amo e i tuoi baci sono
così puri e pieni d’amore, non sarebbe difficile lasciarmi andare, ma non
posso, tu non devi stare con me non ti merito, tu sei così bella e pura, io
invece…sono un vampiro!”
Lui la desiderava, come sempre, ma sapeva che anche se ora non
avrebbe più perso l’anima grazie all’aiuto dei suoi amici, non poteva farlo, la
vedeva già partire per Sunnydale dopo che lui le avrebbe imposto di andarsene,
per tornare da lui chissà quando, magari non sarebbe proprio tornata, ma aveva
anche la sensazione che non si sarebbe separato da lei molto presto.
Buffy: <<Angel io ti amo, ti prego!!!>> “Non ti rendi
conto di quanto ti desidero, di quanto ho bisogno di te? Non mi hai lasciato il
tempo di dirti la mia e mi hai lasciato, ma da oggi le cose cambieranno, non ti
permetterò di lasciarmi ancora…”
La richiesta di Buffy era chiara, ma Angel non voleva ferirla
ancora, lui non voleva più soffrire! Buffy però continuava a stringerlo,
baciarlo, amarlo.
Angel stava cedendo, la passione di Buffy lo stava contagiando, la
prese in braccio e, continuando a baciarla, la portò nella sua camera. La mise
sul letto, continuando a baciarla iniziò a togliergli la camicetta, la stessa
cosa fece lei, poi i pantaloni…quando Angel, orami quasi completamente disteso
su di lei, sentì la sua mano sul seno di lei lasciò che un gemito di piacere e
nello stesso tempo di dolore, uscisse dalle sue labbra. Rividero la loro prima
volta, i sogni dati dai demoni per torturare Angel…Angel la voleva, Angelus la
voleva. Voleva fermarsi, ma sentiva il corpo di Buffy sotto di lui implorante,
voleva essere sua fisicamente, ma Angel sentiva che non voleva solo quello,
Angelus se ne stava accorgendo, le sue parole gli risuonavano nella testa.
Angelus la vedeva così fragile sotto il suo corpo muscoloso, ma sicura di
quello che voleva, lo stava implorando di venire fuori!
Angel: “No! Non puoi chiedermi questo!!! Sono partito da Sunnydale
per evitare questo, non puoi chiedermelo! Ma perché sei così sicura, cosa ti
spinge ad una decisione così??? Buffy tu sei una creatura della luce, come puoi
desiderare il buio?”
Buffy come se avesse sentito i suoi pensieri rispose: <<Devo
salvare i miei amici, voglio provare quello che hai provato tu, voglio vivere
con te per l’eternità, Spike aveva ragione, già desidero la morte, e se non mi
darai tu questa…con l’altra Buffy non esisterà più neanche al buio. E’ questo
che vuoi?>>
Angel la guardò con una faccia che esprimeva un dolore infinito,
mancava poco alla resa.
Buffy: <<Angel, Angelus, a Spike non dispiacerebbe farlo, ma
sei tu il vampiro con l’anima che amo, è nelle tue mani che ho affidato la mia
vita quando eri in pericolo, ora sono io in pericolo, non vuoi
aiutarmi?>>
Angel: <<Il tuo sangue scorre nelle mie vene, non
dimenticherò mai quel momento, è stato il più bello e nello stesso tempo il più
brutto di tutta la mia vita di vampiro. E’ da quando ti ho conosciuta che
desidero farti definitivamente mia, ma come posso uccidere con le mie mani la
tua luce, di certo non lo farei fare a nessun altro, ma…ma so che ha ragione
Spike, se non lo faccio io, te ne andrai da me senza possibilità di ritorno…”
Angel era spaventato, Buffy aveva ragione e se lui non l’aiutava,
lei lo avrebbe chiesto, a malincuore si, ma l’avrebbe comunque chiesto a
qualcun altro e quel qualcuno non si sarebbe di certo fatto pregare…Angel ormai
non poteva e non voleva più tornare indietro, Angelus non lo avrebbe permesso,
non si sarebbe fermato.
Le sue labbra e le sue mani sfioravano il suo corpo in baci e
carezze così dolci e appassionate che si spostavano dal suo viso, poi al collo,
al seno, all’ombelico, fino ad arrivare nell’interno cosce, Angel sapeva bene
come trattare Buffy, sentiva le sue dita sottili e delicate accarezzargli la
schiena e i capelli, sentiva sotto di lui il corpo di lei inarcato in cerca
delle sue mani esperte. L’aria ora era densa della loro passione e del loro
amore che non sarebbe mai finito. La stringeva forte tra le sue braccia, per
farle capire che era sua, che non l’avrebbe lasciata, avevano aspettato tanto
il momento in cui l’avrebbero rifatto, la loro prima volta gli aveva portato
molto dolore, ma ora non doveva essere così, quel momento doveva durare il più
a lungo possibile, ma ormai l’eccitazione era troppa, ora Buffy lo poteva
sentire dentro di lei, e sapeva che anche il momento della sua morte sarebbe
presto arrivato.
Continuavano ad abbracciarsi e baciarsi quando Angel decise di
lasciare il posto ad Angelus. Avvicinò le labbra al collo di lei, sentiva già
il profumo del sangue di lei, il sangue che tanto desiderava di appartenergli,
il sangue che ribolliva per l’eccitazione che il corpo che l’avrebbe posseduto
gli regalava. Buffy sentiva la passione di lui confondersi con la sua, erano al
massimo dell’estasi, ma la sensazione che avrebbero provato diventando
realmente l’uno dell’altra non l’avrebbero mai dimenticata…La conclusione cui
ora sapevano fin dall’inizio sarebbe arrivata, ora era lì davanti a loro.
Angelus penetrò nella dolce carne del collo di Buffy per la seconda volta, ma
questa volta era diversa…
Angel: “Buffy amore mio”
Buffy: “Angel grazie, ora sono una cosa sola con te, tra poco il
tuo sangue scorrerà nelle mie vene, il sangue che ti ha permesso di arrivare
fino a me”
Buffy era felice, ora più nulla poteva separarli, la vita normale
non era la sua vita, non la voleva più una vita normale, non tutti possono
avere un amore infinito come quello tra lei ed Angel, ed era ancora aumentato
dalla prima volta in cui lui la morse. Buffy bevve il sangue del suo Sire
gustandolo goccia a goccia, pensava da quel momento sarebbe corso nelle sue
vene per sempre…
Francesca