Un grande blasone per i valbormidesi che da anni non riescono
piu' ad essere competitivi come vorrebbero. Due grandi presidenti nel cuore,
prima Pastorino che porto' alla fine degli anni Settanta la squadra da
un'anonima Prima Categoria ai vertici della Promozione, poi Sardo che pochi
anni dopo raggiunse la gloria dell'Interregionale con un irripetibile terzo
posto nell'88-89. Ma il sogno durò poco e la Carcarese pochi anni
dopo, sommersa di debiti, fu costretta a ricominciare dalla Terza
Categoria, per una lenta risalita che l'anno scorso avrebbe potuto anche
significare Promozione, ma la volata finale fu vinta dal Quiliano. Quest'anno,
dopo il lascio del vecchio Pastorino che era tornato alla presidenza per
tentare un altro miracolo, le cose non potranno andare troppo bene, e si
prevede un'annata di transizione. In panchina e' arrivato l'ex vadese Pansera,
la formazione del passato torneo e' stata praticamente smantellata, solo
la difesa ha conservato una certa somiglianza con la stagione scorsa. Tra
gli arrivi gli ex cairesi Orsi e Cristino, l'attacante quilianese Barracu,
l'altra punta Sacco, figlio d'arte di papà Tonino, e due graditi
ritorni, il portiere Belle' dopo una vita al Bragno e l'attaccante marocchino
Mansouri, detto Omar, che l'anno scorso ha militato nel Quiliano. Una rosa
anche abbastanza ampia, ma una formazione che manca di un leader che possa
trascinarla in alto.
Formazione-base: Belle';
Ferrero, Botta; Ferraloro, Laoretti, Sfondratti;
Orsi, Caruso, Sacco, Cristino, Omar