Gennaio 1968 : a Vietri sul Mare, viene presentata la 1750, il cui nome riprese quello del glorioso modello degli anni trenta.La linea della carrozzeria, disegnata in collaborazione con la carrozzeria "Bertone", non aveva certo la spiccata personalità della Giulia, ma grazie alle linee tese e pulite era caratterizzata da una certa eleganza.
Al salone di Torino nell'autunno del 1969, venne presentata la seconda serie che differiva dalla prima per alcuni particolari estetici e meccanici, tra cui il doppio circuito frenante, la pedaliera incernierata in alto, nuovo filtro con presa d'aria dinamica, fari allo iodio, nuova targhetta posteriore (dove sparisce lo stemma della casa accanto alla scritta 1750), nuovi fanalini anteriori (spostati dal paraurti agli angoli della carrozzeria) e conseguente modifica dei ripetitori laterali e, in ultimo, nuovo volante guida, che fu dotato di corona in legno.


prosegui >>>