MAX DI FEBBRAIO 2000

Due Veline universitarie non capitano tutti i giorni. Che cosa state studiando?
Elisabetta: "Lingue e letterature straniere"
Maddalena: "Giurisprudenza"

E che cosa vi piacerebbe fare?
E: "Vediamo... l'interprete di lingua inglese non sarebbe male"
M: "Mi piacerebbe diventare avvocato. Ma ancora di più magistrato"

Magnifici progetti. Ma non è meglio la Tv?
E: "La Tv è il massimo come divertimento, ma sarebbe un errore puntare tutto su una carriera così incerta"
M: "E poi, non credo che le cose si escludano a vicenda. Lo studio può servire anche per mettersi in luce nel mondo dello spettacolo"

Sicure?
M: "Sì. A me le donne belle e basta fanno venire il latte alle ginocchia"

Spesso vengono obbligate a fare le belle statuine...
E: "Mah... secondo me stanno zitte perché non hanno niente da dire"

Eppure il destino delle Veline è diventare vallette.
M: "Al massimo per un anno. Dopo, o riesco a fare cinema, oppure mi piacerebbe diventare una showgirl tipo Cuccarini, perché adoro ballare"
E: "Io la valletta non la voglio fare"

E allora?
E: "La donna di Tv che preferisco in assoluto è Licia Colò, anche perché si occupa di animali, la mia grande passione"

Raccontatemi come è cambiata la vostra vita.
E: "Sono arrivata un anno fa a Milano da Sassari per motivi di studio. A una festa ho conosciuto un ragazzo che sarebbe diventato il mio agente, è lui che mi ha consigliato di iscrivermi alla selezione per le Veline. Tutto è successo così per caso che ancora non mi sembra vero"
M: "Due anni fa mi ero iscritta alle selezioni pugliesi di Miss Italia, ma poi ho lasciato perdere. A giugno dovevo venire a Milano per il prvino di Ok il prezzo è giusto, ma proprio quel giorno c'è stato l'esame di greco, e ho dovuto rinunciare"

A volte studiare il greco conviene
M: "E' stata la mia fortuna, perché così sono venuta a Settembre per partecipare alla selezione delle Veline"

In quante eravate al provino?
E: "Noi brune eravamo all'incirca 500"
M: "Noi bionde più di 1'000. Infatti Elisabetta era stata selezionata molto prima di me e ci siamo conosciute solo il giorno della prima prova"

E quando siete diventate amiche?
M: "Immediatamente. Un vero colpo di fulmine"
E: "Siamo quasi due sorelline"

Avete deciso di vivere assieme?
M: "Quest'anno Elisabetta ha cambiato casa, è venuta ad abitare a 20 metri da me. Ma visto che stiamo sempre assieme anche fuori dal lavoro e frequentiamo le stesse compagnie, vivere nella stessa casa ci è sembrato un po' troppo"

Roba da far ingelosire i fidanzati.
Tutte e due: "Chi?"

I vostri fidanzati.
M: "Ma io sono single!"
E: "E io pure"

Un vero insulto alla miseria, con tutti i corteggiatori che vi ritrovate...
M: "I corteggiatori non mancano, questo è vero. Ma non sai mai se sono veramente interessati a te oppure alla Velina di Striscia la Notizia"
E: "E poi, il panorama maschile è tutt'altro che entusiasmante"

Sbaglio, o avete avuto qualche delusione?
M: "Non sbagli"
E: "Io ho avuto una sola storia importante, e non intendo parlarne perché non vale la pena di parlarne"

Ok, ma si può sapere che cosa deve avere un uomo per piacervi?
E: "Io a 21 anni non ho ancora capito che cosa cerco"
M: "Te lo dico io: lei è attratta dai dongiovanni, per forza che poi resta delusa..."
E: "Non è vero! In realtà io preferisco conquistare che essere conquistata... però il primo passo deve farlo l'uomo"

Quanto conta l'aspetto fisico?
E: "Meno del fascino. Tra Brad Pitt e Al Pacino, io scelgo Al Pacino. Anche se l'ideale sarebbe un uomo con il fascino di Al Pacino e il fisico di Brad Pitt"

Insomma sei una che si contenta di poco.
E: "Sono un po' esigente, lo ammetto. E anche un po' masochista"
M: "Per me l'aspetto fisico è fondamentale, non posso negarlo, soprattutto il viso. Quando osservo un uomo, parto sempre dagli occhi. Poi naturalmente scendo giù..."

Da chi accettereste un invito a cena: Greggio o Iacchetti?
M: "Dipende. Se avessi voglia di parlare, andrei a cena volentieri con Iacchetti. Se invece fossi in vena di ridere, meglio Greggio"
E: "Io scelgo Greggio, a patto che mi faccia le sue imitazioni per tutta la serata!"

A che cosa pensate prima di addormentarvi?
E: "Io a tutto quello che dovrò fare la mattina dopo quando mi sveglio"
M: "Io alla mia famiglia giù a Foggia..."
E (scoppia a ridere): "Ma che cosa cavolo dici?"

Avete già imparato a dire le bugie agli intervistatori?
E e M (insieme): "Ma no! Siamo proprio due brave bambine"

Bambine famose. E diplomatiche.
E: "Mica vero: io sono una donna del Sud, dal temperamento molto passionale"
M: "E io pure"

Allora ditemi quali sono le vostre passioni.
E: "La mia grande passione sono i cavalli. A Sassari, appena avevo finito di studiare, passavo le mie giornate in maneggio. Qui a Milano ho dovuto smettere di fare i concorsi, e non vedo l'ora di ricominciare"
M: "Io invece ho una passionaccia per le motociclette, e per i motori in generale: in questo sono quasi peggio degli uomini"

Parliamo di passioni più fisiche
M: "Io impazzisco per la cioccolata. Il mio sogno sarebbe nuotare in una vasca piena di Nutella"
E: "Anch'io vivrei di dolci. Anche se, per ovvi motivi di linea, devo stare attenta a non esagerare"

Anche la vita della velina esige i suoi sacrifici?
E: "Certo. Specialmente quando mi trovo davanti a una bella crostata all'albicocca"

Maddalena, dimmi un pregio e un difetto di Elisabetta.
M: "Il pregio, è che è una ragazza molto dolce. Il difetto è che a volte è troppo impulsiva"

Elisabetta, tocca a te.
E: "Un pregio che invidio molto a Maddalena è la sua capacità di ragionare, di ponderare i giudizi"

E il difetto?
E: "Be', proprio perché è così riflessiva può essere molto pungente nei giudizi. Non vorrei essere al posto del suo fidanzato, quando si arrabbia"

Ma tanto il fidanzato non c'è.
E: "Già, ma il giorno che ci sarà, povero lui"


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