ROMA-Ce lo aspettavamo, era già successo altre volte, attendevamo l'inizio del collegamento su Rai Due della partita della Roma, erano le 22.31 e la Rai ancora mandava in onda un film che sarebbe poi terminato verso le 23.00; dopo tanta attesa scopriamo che la partita veniva trasmessa con quasi 7 minuti di ritardo dal calcio d'inizio su Rai Uno e la cosa ci ha lasciato stupiti perché la Rai aveva inserito la partita nel palinsesto di Rai Due e non aveva fatto nessuna comunicazione del cambiamento. Vorrei capire perché ogni volta il tifoso romanista deve essere penalizzato nel seguire la propria squadra del cuore, ricordiamo che non è la prima volta che la Rai manda in onda la partita quando è già cominciata da cinque-sei minuti (A. Madrid-Roma per fare un esempio). Perché comprarne i diritti se poi non si hanno i mezzi o lo spazio necessario per trasmettere gli incontri? Non sarebbe meglio lasciare la trasmissione delle partite a chi ha lo spazio o a tutte quelle televisioni private che darebbero più interesse all'evento? Speriamo, da sportivi, che questi spiacevoli inconvenienti non si manifestino più per il bene dei tifosi e degli appassionati di calcio.