A proposito di "curricolo".

Sostiene Luciano Corradini: "L'espressione latina curriculum vitae indica il percorso, l'itinerario di una persona attraverso esperienze di vita, di studio, di attività professionale: e ne suggerisce non solo gli episodi e le tappe raggiunte, ma anche le motivazioni e i criteri ispiratori. Analogamente, la moderna concezione del curricolo indica più che la realtà dell'esperienza scolastica nel suo 'scorrere' fattuale, l'idealità di un processo, capace di razionalizzare l'attività scolastica, migliorandone la controllabilità, la flessibilità, la produttività. Con queste connotazioni, il concetto di curricolo finisce per coprire l'intera area semantica del termine 'scuola' e si qualifica come una concezione globale della realtà scolastica, colta nei suoi processi, nei suoi limiti e nelle sue potenzialità, in quanto programmabile e gestibile dall'uomo".

Sostiene Lawrence Stenhouse: "... poiché la conoscenza valida è un processo speculativo indeterminato proteso verso ininterrotti approfondimenti, un curricolo non può essere articolato sulla base di obiettivi da raggiungere; di contro, è bene che esso ponga a suo fondamento, nell'intento di servire da guida sia per la scelta dei contenuti sia per l'azione docente, alcuni principi procedurali da ancorare vuoi alle epistemologie disciplinari, vuoi alle ragioni della pedagogia e dell'etica educativa. ... Uno schema d'azione, qual è un curricolo, acquista sostanziale valore e utilità quando si costituisce come ipotesi provvisoria che, mentre fornisce punti di riferimento per la dipanatura di alcuni nodi problematici, si interroga circa la sua validità ponendo in discussione i propri presupposti".

Noi abbiamo sostenuto a lezione che, se può essere considerata vera l'espressione "curricolo=programma+programmazione", dobbiamo, però, comprendere il significato di quel segno +; infatti, soprattutto, nella nostra dimensione socio-politico-culturale caratterizzata dalla complessità non è più pensabile che quel segno + possa significare "sommatoria" di due elementi assolutamente distinti, piuttosto esso deve significare una "sintesi" dei due elementi: e quindi curricolo è condizione del determinarsi delle peculiarità proprie dei singoli elementi, evidenziabili, però, soltanto nella loro relazionalità sistemica di corpus significante.

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