ROLLS ROYCE THRUST MEASURING RING

Un piccolo cenno a questo esperimento della Rolls Royce soprannominato con il nome 'letto volante'.

Non voleva diventare una vera e propria macchina volante quanto fu utilizzata in svariate occasioni per estrapolare dati utili al fine dei vari programmi VSTOL.

Dare una definizione di cosa potesse di per sé essere è abbastanza arduo ... di sicuro non si tratta di un aereo , ma è stato qui riportato per le sue forme inconsuete.

La propulsione era affidata a due turboreattori dell'omonima casa uniti in tutt'uno al cono d'uscita ove spingevano con forza verso il terreno sottostante al fine di esercitare la forza necessaria per il decollo. La spinta toccava i 3675 Kg ed era di 270 Kg maggiore rispetto il peso complessivo dell'apparecchio.

Il sostegno a terra era garantito da 4 route orintabili ampiamente distanziate mentre in volo la stabilizzazione era consentita tramite degli uguelli montati lateralmente.

L'abitacolo era a diretto contatto con l'esterno, opportunamente riparato tramite una travatura piramidale superiore e per precauzione il carrello fu testato per riuscire ad assorbire colpi derivati da cadute di 15 m d'altezza.


 

SNECMA C.450-01 COLEOPTERE

 

Caratteristiche:

Nazionalità : Francia;

Anno : 1959;

Tipo : VTOL caccia da collaudo;

Peso massimo al decollo : 3000 Kg;

Lunghezza: 8 m;

Diametro dell'ala : 3.2m ;

Motore : motore SNECMA da 3700 Kg di spinta

Nel 1952 in Francia la SNECMA iniziò a dare le basi per quello che sarebbe dovuto diventare un caccia dalle elevate prestazioni e dal disegno non convenzionale.

Questo progetto posacoda dall'ala anulare formante un anello attorno alla fusoliera aveva piani di coda retrattili alloggiati nel muso.

Il primo di questi esemplari volò nel 1959 ed alla fine nei progettisti prevalse la saggezza che fece definitivamente abbandonare tale progetto troppo futuristico.

 


 

FAIREY ROTODYNE

Caratteristiche:

Nazionalità: Gran Bretagna;

Anno: 1957;

Lunghezza: 17.8 m;

Larghezza : 7 m;

Rotore maggiore : 30 m;

Peso massimo : 14850 Kg;

Velocità massima : 190 miglia all'ora.

 

Questo velivolo è un incrocio fra un elicottero ed un aereo e la sua idea era stata già abbozzata nel lontano 1947.

Il pensiero era quella di creare un VTOL che fosse in grado di trasportare fino a 40 passeggeri. Visto che l'epoca dei turboreattori non era ancora spuntata nell'ora della definizione del progetto l'idea vincente sembrò quella di fondere assieme un elicottero ed un aereo tanto da portare alla creazione nel 1957 del primo prototipo.

Il grande rotore superiore permetteva una portanza sufficiente a portare in quota un peso equivalente a metà aereo, il resto della spinta era affidata agli altri due motori alari.

La velocità di crociera è di 150 miglia l'ora e permette delle trasvolate molto economiche. Il decollo è permesso su terreni battuti e con rincorse di solo 30 metri su ponti inclinati. L'unica negatività è l'emissione sonora troppo elevata per gli standard dettati dalla legge britannica e sebbene siano stati svolti enormi sforzi per ridurre la rumorosità i valori risultano tuttora al di sopra delle norme.

Si tentò a lungo di proporre altre migliorie, e magari di promuovere il progetto perché potesse trasportare 75 persone o carichi ingenti, magari anche per impieghi militari, ma l'interesse per tale macchina venne lentamente scemando fino a che nel 1962 il progetto fu sospeso.

Al momento attuale con le nuove tecnologie non si esclude la possibilità di prendere questo esempio per poter costruire macchine simili in futuro.

 


 

BELL X-14

Caratteristiche:

Nazionalità : Stati Uniti;

Anno : 1957;

Tipo : Aereo sperimentale VTOL;

Lunghezza : 7.8 m;

Larghezza : 10 m;

Peso : 2000 Kg ca.;

Massima velocità rilevata : 172 miglia l'ora;

Massima quota rilevata : 6000 m

Si tratta dell'aereo sperimentale VSTOL che ha avuto la più lunga vita.

Per il decollo verticale applica il semplice espediente di deviare la spinta dei motori verso il basso; questi sono due turboreattori Armstrong Siddeley installati nella parte prodiera della fusoliera, davanti l'ala dei quali sono visibili le ampie prese d'aria incastonate nel muso.

Il controllo del volo a punto fisso veniva eseguito tramite getti d'aria deviati dal motore principale installati alle estremità alari e in coda.

Il primo volo libero avvenne nel 1957 mentre il ritiro risale al 1981 quando si preferì radiare il mezzo dopo che fu danneggiato nel corso di un volo a causa di problemi ( per il resto comunque durante la sua vita utile non diede difficoltà ).

Un'altra particolarità è l'essere il solo aereo sperimentale di questo tipo a non avere in dotazione una cabina chiusa.

 


RYAN XV-5A

Caratteristiche:

Nazionalità : Stati Uniti;

Anno : 1962;

Tipo : VTOL sperimentale;

Lunghezza : 13.2 m;

Larghezza : 9 m;

Peso a vuoto : 3150 Kg;

Peso a pieno carico : 5500 Kg

 

L'US Army chiese alla Ryan di iniziare delle ricerche nei riguardi di un possibile aereo VTOL dotato di ventole alari che permettessero il decollo ed atterraggio verticale.

Così nacque questo aereo per il quale due ventole alle radici alari permettono di incanalare l'aria e spingerla al di sotto per garantire il sostentamento.

Un aggiuntiva ventola anteriore, davanti la cabina di pilotaggio biposto, permette un ulteriore spinta ed un miglior controllo in salita.

Le ventole permettono nel complesso una spinta che supera del 31% il peso effettivo dell'aereo.

Due aerei di questo tipo furono costruiti : il primo vide il volo nel 1964 ma più tardi precipitò in un incidente portando con sé la vita del pilota; il secondo, dello stesso anno, volò fino al 1966 subendo un analoga sorte.

L'esperimento comunque fu ripetuto con la costruzione dell' XV-5B, una versione simile ma rivista, anch'essa adottata per test.


 

Clicca l’ F-4 a lato per la terza parte …