Presentazione

Esposizione 1891

Mezzi di trasporto e la città

Una volata.. a Palermo 

       Leonardo da Vinci fu il primo a dedurre gli elementi della scienza aviatoria, osservando il volo degli uccelli.

       Numerosi sono stati i tentativi per attuare il sogno di Icaro e solo i fratelli Wright realizzarono nel 1903 l’aeroplano.

       La notizia proveniente dagli Stati Uniti d’America sollecitò la fantasia popolare, come testimoniano le numerose cartoline illustrate di quel tempo.

       Su alcune di esse appaiono fotomontaggi di persone volanti sole, in coppia anche con prole ,sospesi ad un ombrello aperto, che felicemente dal cielo osservano panorami diversi.

Fra queste ne comparvero alcune con la scritta: 

" UNA VOLATA A PALERMO "

( editore L. Sandron). Esse sono un segnale promonitore degli esperimenti aviatori del 1908 a Roma e Milano, nel 1909 a Brescia e nel 1910 a Palermo ( Settimana Aviatoria di Mondello-Valdesi, avvenimento definito il 1° Meeting Aviatorio del Mezzogiorno d’Italia).

         Palermo per motivi contingenti, non ebbe il privilegio di anticipare gli avvenimenti di Roma e Milano; infatti sin dal 1907 l’industriale-mecenate -Vincenzo Florio aveva pensato alla possibilità di realizzare una manifestazione aviatoria, ma a causa della sciagura che colpì la Sicilia con il terremoto di Messina e per le difficoltà di trasporto dei piccoli aerei provenienti dall’estero, il sogno molto ambizioso del Florio si potè realizzare soltanto nel 1910.

         Intanto,l’omino baffuto con l’ombrello aperto e con la sua aria distinta, ci guarda, e , dopo quasi tanti anni attraverso la cartolina presentata ci trasmette simpaticamente 

  il saluto " volante " di fine secolo