Coltivo un albero

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le classi del Comune di Cinisello Balsamo - 2a - elementare Parco dei Fiori
5 dicembre 2001

Raggiunti dai bimbi in cascina, distribuiamo le piantine, querce e viburni, gli attrezzi, e ci incamminiamo verso il bosco.
Prima di addentrarci ci organizziamo per l'attività. Seguiremo il sentiero di Greta e Anselmo per raggiungere la zona destinata al nostro intervento.

Raggiunto il posto, prima di iniziare a lavorare dobbiamo osservare la natura per capire come funziona, in modo da non danneggiarla con il nostro intervento e di trovare un ambiente adatto per le nostre giovani piantine.

Esploriamo così la zona e ragioniamo sulle necessità dei vegetali, sulle relazioni che stringono tra loro, con gli altri organismi e con i diversi materiali presenti in un ecosistema.
Troviamo anche altre querce di cui raccogliamo delle ghiande che pianteremo, in parte qui nel bosco, in parte a scuola per studiarne la germinazione.

Decidiamo di disporre le piante in modo disordinato per rompere quel senso di artificialità che osserviamo passando nel bosco - le piante allineate.
Individuati i punti esatti dove sistemare i nostri alberelli, quindi parte il lavoro vero e proprio: armati di zappa prepariamo le buche, mettiamo le piante e ricopriamo bene con la terra.
Successivamente, seminiamo le nostre ghiande.

I ragazzi a questo punto illustrano il lavoro realizzato in classe sugli alberi, dei disegni molto belli che affrontano il rapporto tra l'uomo e la pianta, e tra gli animali e gli alberi.
Gli alberi sono delle case e cibo per gli animali, i vegetali una risorsa alimentare molto importante per l'uomo.

Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
Concludiamo il nostro discorso cercando di rispondere alla domanda "chi in natura concima il terreno": scopriamo l'humus, che si forma durante la decomposizione dei materiali organici a terra e che poco alla volta rilascia, mentre viene a sua volta degradato, sali minerali, acqua ed anidride carbonica - elementi indispensabili per il nutrimento delle piante.

Decidiamo di ricoprire il terreno di foglie secche, che proteggeranno dal freddo invernale le nostre piantine, oltre a nutrirle poco alla volta.

Prima di incamminarci verso il pulman diamo un ultimo sguardo alla nostra stanza del lavoro (acero n° 55), stanza che dovremo pensare come arredare durante la seconda uscita primaverile.