La Gazzetta dello Sport


Sabato 15 Marzo 2003                                                                                     pag.1

Non c'è due senza...Terza

Risultati, tabellini, classifiche e commenti dei protagonisti della 3a categoria girone D


SAVIGNANESE-CZ VENTURINA 1- 1

I LEONI CONTINUANO A RUGGIRE!

Sul difficile campo di Savigno i "leoni" giallo-neri strappano un meritatissimo pareggio grazie ad un bolide su punizione di "Dunga" Tibuzzi. Ottima prova di Lele Fabbri al centro della difesa e conferma per lo strepitoso "Cedro" Campaldini a centrocampo. Peccato solo per le clamorose palle-gol sprecate nella prima frazione di gara da parte di "Piddu" e "Iaco". Sabato partita della verità contro il Silla. Forza Venturina!!

1
Savignanese
1
CZ Venturina
1
Baraccani
1
Cini
2
Ghezzi
2
Vivarelli R.
3
Rossi
3
Mazzini
4
Balestrazzi
4
Fabbri
5
Franceschini Si.
5
Tibuzzi
6
Bartolini
6
Iacometti
7
Osti
7
Parigino
8
Fiori
8
Campaldini
9
Djuranovic
9
Marasti
10
Zanna
10
Muzzarelli
11
Franceschini Sa.
11
Meloni
All. Andreoli All.
Zanini
12
Carducci
12
13
Zanetti T.
13
Magnotta
14
Sapori
14
Cecchini A.
15
Zanetti A.
15
Gherardini
16
Lanzarini
16
Sabattini
17
Tomasini
17
18
Ricci
18

 

 
Arbitro:
Marcatori: Franceschini Sa.(Savignanese), Tibuzzi (CZ Venturina)
Ammoniti:
Espulsi:
Sostituzioni: Cecchini x Mazzini; Sabattini x Vivarelli;
Commento alla partita:
(Vi possono essere alcune imperfezioni nel tabellino della Savignanese riguardo i giocatori effettivamente scesi in campo)
Le premesse di questa attesissima trasferta a Savigno erano tante e veramente suggestive: la Savignanese è la regina incontrastata del torneo e difficilmente non si troverà a lottare per il titolo della Terza, l'anno passato conquistato proprio dalla Venturina. Uno "schiacciasassi" nel girone ma che ha inciampato paurosamente contro il Silla sabato scorso, perdendo al 92' dopo aver dominato invano per tutto l'incontro, e soffrendo all'andata contro la squadra di mister Zanini. La Savignanese infatti non ha mai battuto la Venturina (l'anno scorso abbiamo conquistato il titolo proprio qui a Savigno) e anche quest'anno i ragazzi di mister Andreoli (per gli amici "Socmel Bein") hanno con molta fatica strappato un punto ai ragazzi del Ponte. E' la classifica degli scontri diretti per la promozione a far soffrire i locali, dietro incredibilmente al lanciatissimo Silla e a parimerito con la Venturina stessa. I ragazzi di Canà sono caricati a mille dopo la rimonta di sabato ai danni del S.Benedetto, sono tornati in corsa per la promozione battendo in estrema emergenza il fanalino di coda Montefredente ed ora sanno che un risultato positivo li proietterebbe al match di sabato col Silla caricatissimi e fiduciosi di fare il colpaccio.
All'entrata in campo delle squadre la Venturina presenta subito una sorpresa schierando al centro della difesa Lele Fabbri, roccioso centrale difensivo rispolverato da Ciccio per l'occasione vista la consueta emergenza, che avrà il compito della marcatura del temutissimo Djuranovic.
Partita che fin dalle prime battute mostra un ritmo indiavolato, con i locali che si mostrano più fluidi nell'articolare l'azione soprattutto sulle fascie laterali grazie alla consuetudine al gioco su un campo veramente difficile, all'apparenza grande ma meledettamente piccolo e stretto, con la Venturina che assestata bene la cerniera centrale di metà campo mai si fa trovare scoperta o impreparata. I locali non riuscendo a sfondare sulle corsie esterne, dove Iacometti e Tibuzzi a destra e Marasti e Vivarelli a sinistra soffrono ma non lasciano varchi, si affidano al mancino tagliato del numero dieci Zanna, che da calcio piazzato o anche dalla propria trequarti cerca con insistenza le sponde dell'esperto Djuranovic in attacco. Ma è la Venturina a sfruttare meglio gli spazi concessi dai locali costruendo una prima clamorosa palla-gol: combinazione Parigino-Muzzarelli, palla rasoterra a centro area e Iacometti, a non più di 10 metri dalla porta, spara alto sopra Baraccani. Reazione dei padroni di casa che conquistano una serie di angoli e punizioni in zone defilate rispetto la porta di "Cima", che viene pericolosamente impensierito solo in un'occasione su colpo di testa di Djuranovic smanacciato senza troppa difficoltà sopra la traversa. Centralmente la Savignanese non sfonda e si affida solo alla spinta laterale soprattutto sulla destra con Fiori e il mobile Franceschini, che spesso tentano di prendere in velocità "warrios" Viavarelli. Puntualmente è ancora la Venturina a creare una seconda ghiotta palla-gol (forse anche più clamorosa della prima!): "Canna" cerca l'uno-due con Cristian sull'out sinistro, palla in profondità per "capitan" Marasti che saltato l'immobile Ghezzi, va sul fondo, attira a sè la difesa locale e la scavalca con una splendida e morbida sciabolata centrale per "Piddu" Meloni, che solo, solo, clamorosamente solo, calcia alto sopra la traversa. L'ultima azione del tempo è per la Savignanese che costruisce la sua più nitida occasione gol con Djuranovic, che scattato sul filo del fuorigioco elude la marcatura dei centrali Fabbri e Mazzini ma che ipnotizzato da "gattach" Cini appoggia incredibilmente a lato il facile pallonetto.
Fine primo tempo, ma succolenti note di cronaca da menzionare nell'intervallo: gli increduli supporter venturinesi vedono tornare il proprio presidente Massimino dopo un giretto in corriera durato giusto tutto il primo tempo. Il suo commento al ritorno è stato <<Le corriere di Porretta sono nettamente meglio e i conducenti più gentili, ren, ren>>. Attoniti ed ancora increduli gli Alcholic Club assistono ad un secondo incredibile evento: dagli spogliatoi esce mister Canà, si dirige verso la porta, si toglie giubbotto e giacca (la temperatura si aggira attorno ai 2 gradi!!)e si mette tra i pali, "Magno" sul dischetto del rigore calcia e Ciccio, proteso in tuffo, non para per un soffio. Nell'incredulità generale rinizia il secondo tempo.
I contrasti si fanno subito più duri rispetto la prima frazione di gioco, sopratutto a centrocampo dove la Venturina con Parigino, Muzzarelli ed uno strepitoso "english animal" Campaldini hanno sempre la meglio sugli avversari. Proprio ne momento in cui i giallo-neri sembrano poter impadronirsi dell'inerzia del match, la Savignanese trova il gol: rilancio lunghissimo di Baraccani, sponda di Djuranovic per lo svelto Franceschini che insacca con un forte destro dal limite. Padroni di casa in paradiso e ospiti a terra, che nel giro di pochi minuti perdono anche "Canna" Vivarelli che inciampandosi e cadendo male sul pallone picchia violentemente a terra il gomito ed è costretto ad uscire. Dentro "Saba" ("Matano" aveva già sostituito il claudicante Mazzini nel primo tempo) in mezzo al campo, "Tibu" al centro della difesa, "Gino" si sposta più largo davanti a Cristian che scende sulla linea difensiva, e "Muzza" e "Piddu" punte più avanzate. I locali sanno che il vantaggio è per loro fondamentale ma commettono l'errore di abbassare troppo il loro barricentro e di non cercare con insistenza il colpo del ko. I "leoni" iniziano a ruggire e sulle ali di un'incontenibile Parigino sulla sinistra e di un'indiavolato Muzzarelli supportato al centro da "Cedro" tornano a macinare gioco e forniscono due preziose palle-gol a bomber Meloni: prima una splendida punizione viene respinta d'istinto, poi "Baracca" salva su un forte tiro che il mini-bomber sardo incrocia verso la porta dal vertice sinistro dell'area di rigore. Il gol è nell'area e ci pensa "Tibu" con una forte e precisa punizione a sorprendere "Baracca" a 5 minuti dal termine, siglando così il meritatissimo pareggio. Precisione, potenza, furbiza e il biondo libero venturinese sfoga la sua sua grinta dopo il gol esultando sotto l'Alcholic Club in delirio.
Manca poco, il tempo per le due squadre di giocare il match-ball, ma solo la Savignanese trova su un calcio d'angolo il colpo per la possibile vittoria finale. "Ragno nero" Cini, oggi sicuro ed istrionico come ai bei tempi, blocca tutto e salva il risultato.
Fischio finale (arbitraggio piuttosto mediocre, da ricordare un'incredibile ammonizione ai danni di "Tibu" a palla lontanissima, con punizione concessa ai locali al limite dell'area, e vista l'importanza del match ci si aspettava sicuramente un arbitro di categoria superiore), con i "leoni" venturinesi che visto l'andamento della partita saranno ancora più arrabbiati sabato nel tesissimo derby col Silla. Un bravo a tutti, veramente a tutti e....forza ragazzi è ora di "sbranare" la preda!!!