La Gazzetta Gialloblù
Domenica 25 Novembre 2007
A tutta...Seconda
Commento alla stagione dell'AS Venturina nel campionato provinciale FIGC di Seconda categoria e in Coppa Emilia
11a di campionato:
Porta Stiera-AS Venturina 0-1
La Venturina spalanca la "Porta" e passa di giustezza anche in trasferta.
Dal nostro Inviato.
Giornata quasi primaverile al campo di Via Triumvirato in
quel di Borgo Panigale; Venturina e Porta Stiera scendono in campo per la
penultima sfida del girone di andata (da recuperare la partita contro il
Montefredente). I ragazzi del Ponte dopo il successo casalingo con la Vergatese
sono vogliosi di sfatare il tabù della vittoria in trasferta (Coppa a parte,
manca dalla prima giornata di campionato) proprio contro i pari classifica
cittadini.
Per raggiungere l’obiettivo mister Cati si affida al
modulo spregiudicato delle ultime uscite, con Gigi Nigro in porta, De Lucca,
Martino, capitan Tibuzzi e Vommaro nella classica difesa a quattro, Lorini e
Palermo in mezzo al campo con Pibe Borri e Lucchi sulle fasce, Galati e bomber
Granchietti di punta; a disposizione Giamba, Marasti, Gentilini, “Lino” Boschi,
l’ispettore Vignali; da annotare le assenze di Vitali, Cini e Cadeddu.
Spalti gremiti con un buon numero di supporter gialloblù a
seguito della squadra, fra cui Dott.House Cavallo, Holly, il fonico Renè Paxly
l’Emilien e la famiglia Sitta al gran completo (presente anche la cagnolina
Lilly, belva che ha portato il suo piccolo ma vivace contributo).
Venturina
che inizia con il freno a mano tirato e i padroni di casa impongono subito il
ritmo alla gara avvalendosi di un centrocampo roccioso e delle due giovani
punte molto veloci e dotate tecnicamente. Cati per tamponare le incursioni laterali
dei nostri avversari inverte la posizione dei
due terzini di difesa (Angelino ed Elia) e poco dopo anche delle due ali
(Lucchi e Pibe).
La pressione avversaria però
cresce di minuto in minuto perché a centrocampo Gian Palermo fatica a
recuperare i palloni vaganti che si creano dai contrasti dovuti al campo in non
perfette condizioni. Comunque, a parte una punizione dal limite sventata
ottimamente da MaleMale e alcune incursioni bloccate dai centrali Tibu e
Gionni, la Venturina non rischia e per poco non passa in vantaggio con bomber
Granchietti, che sfrutta bene una palla filtrante in area di rigore ma tira
alto sopra la traversa. Il primo tempo si conclude con il risultato bloccato a
reti inviolate, al termine di una frazione sicuramente poco spettacolare.
Secondo tempo che riprende sullo stesso canovaccio dei
primi quarantacinque minuti di gara: Vommaro e De Lucca ora contengono bene le
sgroppate delle ali avversarie, Palermo fatica a prendere il ritmo partita e
l’unico in palla è Lorini che “semina nel deserto” perché là davanti
Granchietti e Galati fanno il possibile ma invano. Borri e Lucchi si prodigano
nella solita partita di sacrificio ma il campo pesante e la stanchezza si fanno
ben presto sentire, limitandone così l’azione in fase offensiva. Gli episodi
salienti sono pochi, perché il gioco è bloccato a centrocampo, ma la Venturina
prova a pungere con gli spunti di Galati. Dentro Poffi per uno sfiancato Antrìa
Lucchi; Elia passa a fare il centrale di centrocampo mentre l’eclettico esterno
rasato passa sulla fascia destra.
Il Porta Stiera alla mezzora trema quando Martino con un
colpo ad effetto colpisce da posizione impossibile (corner) l’incrocio dei
pali: la palla torna in campo e nessuno riesce a ribadire in rete. Altro
cambio: esce Pibe ed entra Vigna a dare manforte all’attacco gialloblù. Pochi
minuti e i cambi iniziano a dare i loro effetti: Granchietti si trova a tu per
tu con il portiere locale ma spreca malamente sopra la traversa e
successivamente Galati si procura una punizione dal limite che lo stesso bomber
toscano calcia inquadrando finalmente lo specchio della porta, purtroppo
però troppo debolmente per impensierire
il portiere.
La partita si avvia alla conclusione e le squadre sembrano
accontentarsi del risultato ma ecco l’episodio che cambia il match: Lorini è
l’uomo più in palla della Venturina e proprio dai suoi piedi parte il pallone
dell’inaspettato vantaggio. Palla al piede sulla trequarti sinistra, il
fantasista di Pavana salta con uno splendido sombrero un avversario, un’occhiata
alla posizione dei compagni e alla porta prima di scoccare un fendente
indirizzato all’incrocio dei pali, palla che sbatte prima contro il palo e poi
sul corpo del portiere proteso in tuffo prima di finire in rete. Venturina in
vantaggio.
Dieci minuti al termine e i gialloblù, gasati del
vantaggio appena conquistato, bloccano le sfuriate dei padroni di casa, protesi
in avanti alla ricerca del pareggio, e di rimessa con Galati continuano a
mettere in difficoltà la stanca difesa avversaria. Da segnalare inoltre il
positivo ritorno in campo di Nuccio Marasti al posto di uno stremato Palermo.
Non accade più nulla e al triplice fischio del direttore di gara si leva l’urlo
di gioia dei ragazzi di Cati e dei loro tifosi, soddisfatti per una vittoria
raggiunta, non neghiamolo, con un pizzico di fortuna, ma anche con grinta e
“testa”.
Complimenti a tutta la squadra per il risultato ottenuto,
con un plauso particolare al mister che ha indovinato i cambi giusti al momento
giusto; gioco concreto anche se non spettacolare ma analizzando la partita nei
numeri (0 ammoniti, 0 infortuni, 0 gol subiti e 3 punti in saccoccia) c’è da
stare tranquilli e sereni perché quest’anno e soprattutto in trasferta non era
ancora mai capitato. Avanti così !
Pagelle:
NIGRO 6+
niente male(male);
DE LUCCA
6 dolorante;
MARTINO
6.5 diesel Tamoil;
TIBUZZI
6.5 baluardo;
VOMMARO
braveheart ;
LUCCHI
5.5 fusorario;
PALERMO
6- fuso e basta;
BORRI 6
campestre;
LORINI
7.5 galacticos;
GALATI
6- sGASsato;
GRANCHIETTI
5.5 sprecone ma presente;
VIGNALI 6+ scossa!?!;
BOSCHI 6+ incredibilmente lucido;
MARASTI
s.v. troppo poco per giudicarlo ma è già un bel risultato vederlo sgambettare
in campo;
IL
MISTER 7.5 Mago Zurlì; [N.d.R. l’Inviato è proprio di manica larga…]
ARBITRO
6.5 osservato speciale;
La mascotte di
casa Sitta LILLY 8 amuleto.
Dal vostro Inviato è tutto, sempre
in via esemplificativa ma non esaustiva.
Alè Venturina! Forza ragazzi!