La Gazzetta Gialloblù



Domenica 23 Settembre 2007                                                                                    

A tutta...Seconda

Commento alla stagione dell'AS Venturina nel campionato provinciale FIGC di Seconda categoria e in Coppa Emilia



2a di campionato:
AS Venturina-Castel d'Aiano 0-1

Una buona Venturina non ferma la corazzata Castel d'Aiano. 
Lezione di calcio? Rimandata!

Sotto un sole quasi estivo sul bel campo di Riola si è disputato l'avvincente derby della montagna tra Venturina e Castello, vinto di misura dai granata guidati da Petroni. Molti gli ex tra le fila delle due squadre (Petroni, Pizzuti, Vitali Gianluca da una parte, Sitta, Delucca, Mozzi e mister Cati tra i gialloblù). Dopo i primi minuti iniziali di studio, a ridosso della metà della prima frazione di gara passa in vantaggio il Castello grazie ad una percussione sul centro-sinistra di Vitali Giacomo: forte rasoterra che inganna sul proprio palo Gigi Nigro. Sulle ali del vantaggio il Castello legittima l'uno a zero con una supremazia netta mostrata a centrocampo ed una costante e pericolosa presenza nella tre-quarti dei locali, che però non sfocia in ulteriori pericolosissime occasioni da rete (tiro centrale dalla distanza di "gian" Vitali ed incursione insidiosa del suo compagno di reparto). Venturina che col suo 4-1-4-1 rimane imbrigliata nel 4-4-2 di mister Petroni, soprattutto a causa dell'azione del duo centrale Vitali-Tonelli, bravi a contenere le invenzioni di "pirlo" Vitali e a rilanciare l'azione verticalizzando velocemente, ed alla spinta degli esterni (ottima prestazione per entrambi), sempre propositivi con la palla al piede ed ottimi in copertura su Lucchi e Lorini.
Gialloblù che reagiscono provando a spingere sulla destra con Lucchi e Tibuzzi (gran discesa in velocità di quest'ultimo), ed in particolare col fraseggio veloce e rasoterra a supporto di Granchietti, ben marcato e costretto quasi sempre alla sponda spalle alla porta. La formidabile diga centrale degli amaranto costringe quindi i ragazzi del Ponte ad affidarsi soprattutto ai calci piazzati, ma il "granchio" manca di poco l'inzuccata vincente da calcio d'angolo e poi esalta, su una splendida punizione dal limite, i riflessi dell'estermo del Castello, Marrone (altro quasi-ex della gara).
Nel secondo tempo mister Cati inserisce "poffy" Boschi sulla destra e Vignali a dar supporto al puntero Granchietti e le forze fresche (e soprattutto il passaggio ad uno speculare 4-4-2) sembrano sortire benefici effetti. Una Venturina molto più arrembante riesce con continuità a sfruttare le corsie laterali cosicchè a cavallo tra il 15-esimo ed il 20-esimo capitano sui piedi di Lucchi tre limpide occasioni gol: prima l'esterno del Ponte opta per il passaggio filtrante a centro area, mentre nelle altre non trova il varco giusto per superare il portiere degli ospiti. La pressione dei gialloblù si fa più intensa e costringe la mediana avversaria a rinculare di una decina di metri, ma se da un lato fioccano le occasioni del pareggio per i locali, dall'altro il Castello è bravo a ripartire in contropiede e a creare molte occasioni per siglare la rete della tranquillità. Il match si fa spigoloso ma scorre sempre nei binari della correttezza, partita maschia e bellissima soprattutto per un pubblico non di parte. Granchietti sfrutta a dovere i maggiori spazi concessi dalla difesa dei granata e propiziati dal movimento di "vigna", ma ogni sua conclusione trova pronte le manone ed i riflessi di Marrone a salvare la porta del Castello (alla fine sarà protagonista assoluto in campo); quando non ci arriva il portiere è la traversa a salvare il Castello: passaggio filtrante al limite di Vommaro, stupendo velo di Vignali, palla a Granchietti, diagonale, traversa, sulla ribattuta Boschi da pochi passi non insacca e spedisce nuovamente la sfera sul ferro.
Nell'altra porta non mancano i pericoli per Gigi Nigro che si vede sbucare in contropiede avversari da ogni dove (ottima la seconda frazione di Zeni), avversari che colgono una traversa e sbagliano clamorosamente la palla del ko (grave l'errore di "gian" Vitali) da pochi passi. Quando il funambolico 10 del Castello spedisce a lato di un niente l'ennesima ripartenza e Marrone vola all'incrocio sulla punizione del "granchio", le lancette sono ormai già oltre al novantesimo.
Vince il Castello: squadra molto più "muscolosa" dei gialloblù ed attrezzata per lottare per la promozione diretta, sorretta da una gran linea mediana a sostegno di una coppia avanzata in cui spicca un bomber di razza come "gian" Vitali, corazzata oggi però salvata in più occasioni dalle prodezze del proprio portiere.
Bene la Venturina, nel suo primo importante test stagionale: squadra pimpante che sta cercando ancora di capire appieno le proprie esatte potenzialità, formazione che sta pian piano metabolizzando le pesantissime "perdite" di Mozzi e Cecchini. Il rodaggio è ancora in corso e non potrebbe essere diversamente, pensando che 6/11 della formazione iniziale era composta da nuovi arrivi ed addirittura 9/11 di quella finale annoverava innesti pressochè inediti rispetto la passata stagione; su tutti, positiva la prova di "gionni" Martino, sia in versione playmaker che da difensore, monumentale Elia, dominatore della mediana nei secondi 45 minuti, e convincenti "vigna" e "pibe", entrambi vogliosi, grintosi, concentrati, subito in partita, bravi a far salire il ritmo e pericolosi negli ultimi 20 metri: purtroppo non hanno trovato il guizzo giusto, ma quell'intensità è proprio quella giusta, quella positiva da trasmettere a tutto il gruppo. Positiva anche la prestazione di Boschi entrato nel secondo tempo; a parer mio questa deve essere una stagione importantissima per "poffy", tutti sappiamo dei mezzi tecnici e delle capacità fisiche di cui dispone, tutto il gruppo ha fiducia in lui così come ne ha il mister, ed allora serve solo quella giusta cattiveria agonistica per far l'ulteriore salto di qualità, "dai Lino fai vedere chi comanda su quella fascia!". Mercoledì ritorno di Coppa Emilia a Castiglione: una partita per "uomini duri".
Alè Venturina! Forza ragazzi!
t.f.