La Gazzetta Gialloblų


Domenica 12 Novembre 2006                                                                                    

A tutta...Seconda

Commento alle gare dell'AS Venturina nel campionato provinciale FIGC di Seconda categoria, girone I


10° giornata di campionato:
Zola Predosa-AS Venturina 2-1

Una buona Venturina piegata solo a dieci dal termine dalla corazzata Zola. Grinta e convinzione le "armi" per risalire !

Si torna a Ponte Ronca per affrontare la capo-classifica Zola; la squadra dell'ex allenatore porrettano Dall'Olio lamenta una lunga serie d'infortuni (di giovedė lo stop del loro portiere titolare, fermo probabilmente per tutta la stagione), ma mister Petroni non ha da lamentarsi di meno, viste le assenze di "pirlo" Vitali, Cecchini, Marasti, Lorini e Vignali, e costretto a portare in panchina in non perfette condizioni fisiche "bomber" Vitali e Tibuzzi. Venturina che parte rinfoltendo il centrocampo (Gandolfi, Gentilini, Cini, Vommaro e Fiumara) lasciando il solo Lucchi col compito di scardinare la difesa locale. Zola che inizia arrembante ma che trova spazi stretti e raddoppi efficaci della mediana gialloblų. I locali perdono un uomo giā al 10': espulsione diretta di un loro centrocampista reo di aver detto qualche parola di troppo all'arbitro (sinceramente affrettato il rosso, anche se fin dai "pulcini" insegnano a non protestare platealmente verso il direttore di gara). Episodio importante perchč oltre all'ulteriore espulsione dal campo di mister Dall'Olio (reazione esagerata e scomposta al provvedimento arbitrale), l'arbitro, con l'intento di rifarsi dell'errore commesso e pungolato da un pubblico numeroso e "chiassoso" nei suoi confronti (strano che poi le multe per intemperanza dei propri tifosi le prenda solo la Venturina, ma forse il risultato dell'anno scorso a qualcuno in federazione ha bruciato e brucia ancora), sancirā ad inizio ripresa una ugualmente inventata espulsione ai danni di Tibuzzi, spettatore di un tuffo con capriola ed urlo alla tarzan incorporato da parte di un giocatore in maglia blų. Zola che seppur in dieci prende le redini della partita e poco dopo passa in vantaggio: punizione dalla sinistra della porta venturinese, palla che spiove forte a centro area, e che spizzicata di spalla-orecchio dal 7 locale s'insacca alle spalle di Turchi. I locali, caricati dal vantaggio, legittimano per tutto il primo tempo il risultato sfiorando in almeno quattro occasioni il raddoppio (clamorosa una loro traversa al 30-esimo), ed impegnando severamente Turchi, perō sempre attento e puntuale sugli interventi. Venturina che si riesce ad affacciare poche volte in avanti, e l'unico a centrare la porta avversaria č Cini con un tiro dalla distanza.
Ripresa in cui i gialloblų ripartono subito col piglio giusto: le sofferenze del primo tempo sembrano passate, i locali arretrano il proprio barricentro, ed il ritmo, a tratti forsennato nella prima frazione, cala decisamente. Venturina che anche grazie al vantaggio numerico risulta pių manovriera e pericolosa in avanti e Zola che sostenuta dalle intuizioni del proprio reparto avanzato (ottima la partita del loro centravanti, sicuramente giocatore di categoria superiore) continua in rimessa a tenere sotto pressione la linea difensiva formata da Barsotti, Tibuzzi e Nubiani. Turchi para in avvio una pericolosa punizione dei padroni di casa e poco dopo Cini, in percussione nell'area dei blų di Zola, trova un sospetto contatto giudicato da rigore: calcia "dodo" Gentilini e Venturina che ristabilisce il pareggio. Quando l'inerzia dell'incontro sembra girare decisamente a favore degli ospiti, arriva prima l'espulsione inventata di Tibuzzi (l'arbitro aveva espulso malamente un giocatore di casa, il loro allenatore e dato per di pių un rigore, anche se abbastanza netto ma fischiato da circa 20 metri dall'azione, agli ospiti, come poteva rimediare?) e poi l'infortunio di Vommaro, salito decisamente in cattedra fin dall'inizio della ripresa. Zola che riprende il pallino del gioco ma che trova il gol dell'insperata vittoria solo a 10 minuti dal termine: punizione ancora dalla sinistra, palla che rimane a centro area imprigionata in una selva di rimpalli e che viene spedita sotto la traversa da un giocatore locale che colpisce in spaccata giā quasi da terra.
Vince soffrendo il Zola (superiore nettamente alla Venturina soprattutto nel primo tempo seppur giocato in dieci), che perō ha brillato pių per le capacitā di alcuni singoli che per il gioco espresso. Venturina, convalescente dopo la crisi di questo periodo, che gioca un'attenta e grintosa partita, e quando sente suo almeno il punto del giusto pareggio, si vede girar le spalle anche dalla fortuna. Benino tutti, grinta e sacrificio si sono ben visti, con un "pių" per Turchi (attento), Lucchi (coraggioso), Vommaro (combattente), Cini (concentrato) e Gentilini (freddo dal dischetto); "rimandati" Gandolfi e "vince" Fiumara, perchč da loro ci si aspetta decisamente di pių. Mancano Castiglionese, Sole e Luna e Bazzanese: con eguale grinta e convinzione, senza paura di osare o di prendere l'iniziativa, e con immutata voglia di far sacrifici, bisogna continuare a lottare per guadagnare 9 importanti punti con l'intento di agguantare il quarto posto della Castellettese; le chiacchiere si perdono, il lavoro sul campo paga sempre, il momento buono c'č per tutti.
Alč Venturina! Forza ragazzi!
t.f.