La Gazzetta Gialloblų


Domenica 22 Ottobre 2006                                                                                    

A tutta...Seconda

Commento alle gare dell'AS Venturina nel campionato provinciale FIGC di Seconda categoria, girone I


6° giornata di campionato:
Atletico Marconi-AS Venturina 2-1

La Venturina "inciampa" ancora. L'Atletico Marconi si conferma la "bestia nera" dei gialloblų !

Dopo la sconfitta interna contro la Pallavicini, altro passo falso per la Venturina contro il temuto Atletico Marconi. Giā l'anno passato l'Atletico aveva vinto tre dei quattro confronti (coppa Emilia compresa) con i gialloblų "del Ponte", e giā nel primo scontro della nuova stagione si sono confermati "bestia nera" dei ragazzi provenienti dalla montagna.
Nello splendido ma stregato (memori dello spareggio per il salto in Prima) impianto di Sasso, la perdita fin dall'avvio della coppia difensiva titolare (Pizzuti-Tibuzzi) impone a Petroni qualche necessario esperimento tattico giā nella formazione iniziale (Cini terzino destro, Baia e Nubbiani centrali). L'Atletico, in una casacca bianco-azzurra dallo stile vagamente retrō, parte subito forte: i locali tatticamente si schierano con un ferreo 4-4-2 in cui tutta la mole di gioco va al servizio del proprio "corazziere" centravanti (numero 9), sponda e finalizzatore ideale delle incursioni dei due velocissimi laterali di metā campo (numeri 7 ed 8).
Venturina che contrapposta con uno schieramento speculare legge bene la manovra avversaria, individuando nei terzini difensivi dell'Atletico i principali "punti deboli" da sfruttare, ma che ben presto va sotto nella zona nevralgica del campo. Fiato corto, molti contrasti persi, affanno nei recuperi e poche idee al momento d'impostare fanno sė che la mediana ospite non riesca nč a costruire ed offendere (davanti Vitali G ha sofferto di "malinconia" tra i difensori locali) nč a contenere e difendere la azione avversarie, lasciando la poco collaudata linea difensiva in balia delle sfuriate dell'Atletico. I locali spingono ma passano solo a metā frazione: incursione laterale sulla sinistra della difesa venturinese dell'ala bianco-azzurra (numero 8), Baia chiude ma non frena l'avversario che trova lo spazio per rientrare e crossare a centro area, sponda aerea del centravanti per il proprio compagno di linea (numero 11) che a due passi da Turchi schiaccia in gol. Nei minuti seguenti l'Atletico legittima il vantaggio a fronte di una Venturina che prova a spingere con le penetrazioni di Marasti (positiva la sua prova) e Lucchi (pericolo costante ed autore di alcuni tiri dalla distanza). I locali trovano il raddoppio proprio nel momento in cui i gialloblų sembrano poter riorganizzarsi: la linea difensiva sbaglia il fuorigioco e per l'ala sinistra dell'Atletico, dopo aver fortunosamente vinto il contrasto con Turchi in uscita, č un gioco da ragazzi insaccare il due a zero.
Nel secondo tempo dentro Palermo per un irriconoscibile Vitali A, ma la situazione non migliora decisamente; Vitali G prova pių volte ad abbassarsi per catturare qualche pallone in pių e Lucchi continua a proporsi con qualche percussione, ma le occasioni da gol tardano ad arrivare. Dentro anche Vignali al posto di Gandolfi con l'intento di conferire un pō di brio e sostegno in avanti, ma i gialloblų si sfilacciano lungo tutto il campo e solo l'imprecisione avversaria e le "manone" di Carletto Turchi impediscono ai locali di siglare il terzo gol in almeno tre clamorose occasioni da rete. Su un disperato lancio dalla destra un goffo rilancio nei mediocri difensori di Sasso provoca dopo una serie di rimpalli il pių classico degli autogol. Si riaccendono cosė le speranze e la Venturina gioca gli ultimi 20 rabbiosi minuti di gara nella metā campo avversaria. Qualche mischia, qualche angolo, qualche punizione sprecata malamente ma il gol del pareggio non arriva mai ed anzi, come una "coperta troppo corta" ogni ripartenza dei locali si trasforma in un pericoloso contropiede.
Cinque collettivo, non 4,5 per la reazione di nervi ed agonistica avuta nel finale alla ricerca di un insperato (ed immeritato) pareggio; salverei dalla giornataccia Turchi (provvidenziale, 7), Marasti (risponde "presente" alla chiamata in campo fin dall'avvio, 6,5) e Lucchi (lottatore, 6,5). Difesa lenta ed impacciata (Nubiani lontano dalla miglior condizione fisica) con l'unica "scusante" dell'emergenza, centrocampo in continuo affanno fisico (Vommaro ha bisogno di respiro dopo alcune strepitose prove a mille all'ora), dove si č ancora in attesa del miglior Vitali A (metronomo indispensabile se al 100% fisicamente) e dello sbocciare di Lorini (talento mostrato solo a tratti, ma ancora acerbo caratterialmente e non al top fisicamente), in attesa che diventi uno dei pių forti centrocampisti della categoria. Persa una battaglia (anche se infastidisce perdere con l'Atletico e soprattutto perdere in questo modo), per fortuna la "guerra" da combattere č ancora lunga.
Alč Venturina! Forza ragazzi!
t.f.