La Gazzetta dello Sport
Domenica 18 Dicembre 2005
recupero 9° giornata di campionato:
Vergato1998-AS Venturina 1-2
Venturina corsara. Meritata vittoria nel derby (pre) natalizio col Vergato. Tre punti più pesanti dell'uscita dalla coppa !
In una cornice degna dei prossimi campionati del mondo di sci, la Venturina espugna meritatamente il campo di Vergato incassando tre punti fondamentali per la classifica e riassaporando la vittoria dopo un filotto di ben tre pareggi consecutivi. Per di più una vittoria colta in trasferta e nell'ennesimo derby con l'"amico-nemico" Vergato, che ad inizio stagione aveva estromesso (per la prima volta, la seconda è stata ad opera dell'Atletico Marconi) i gialloblù dalla Coppa Emilia. Dalle vecchie ruggini tra le due squadre (entrambe con qualche importante defezione) è uscita una buona partita, in cui i ragazzi di mister Petroni si sono riscattati del "mezzo passo falso" interno con l'Airone, disputando una prova convincente tecnicamente ed ottima caratterialmente.
Partita che inizia con un ora di ritardo (l'arbitro era per negozi a comprar regali...) e prima frazione che inizia all'insegna dell'equilibrio, forse a causa del freddo accumulato nell'attesa, col Vergato che si fa pericoloso grazie alle mischie innescate dai lunghissimi falli laterali battuti da Cordiali. I ragazzi "del ponte" iniziano a spingere e "stranamente" a loro agio sul grande (ed ottimo) campo di Vergato iniziano a produrre gioco a favore della coppia avanzata Vitali-Borri. Proprio quest'ultimo, a metà tempo, sigla il gol del vantaggio insaccando rapacemente un cross dalla destra di un Buzzoni, oggi nelle vesti del migliore Bruno Conti al Mundial di Spagna. Vantaggio meritato visto il palo che lo stesso Buzzoni aveva colto pochi minuti prima su azione d'angolo. Vergato che preme alla ricerca del pareggio ma che non trova occasioni veramente clamorose: sulla linea di metà campo gli interni Cini e Cecchini rompono, contrastano e creano gioco, e dietro si soffre solo per le veloci incursioni dei rapidi Zannoni e Neri, appostati sempre sul filo (ed oltre) del fuorigioco.
Secondo tempo dove i locali faticano ad alzare il ritmo alla ricerca del pareggio e che incassano al ventesimo il secondo gol. Scambio funambolico Borri-Vitali-Borri, con quest'ultimo cinturato ormai a pochi passi da Cecchelli. Rigore freddamente realizzato da bomber Vitali, che sale così a quota undici segnature. Ora i blù di casa, sospinti dall'orgoglio per il doppio svantaggio, accellerano le giocate provando a penetrare con passaggi bassi e qualche fraseggio ficcante in velocità, esponendosi però al contropiede degli ospiti che mancano il terzo gol con Vitali (paratissima di Cecchelli) e Petroni (palo). Partita che si riapre per l'eurogol (anche questa settimana dopo i tre di domenica con l'Airone) di Zannoni (credo) che insacca con uno spettacolare tiro dai 25 metri. Attimi di tensione dove la pressione del Vergato si fa più intensa e dove Carli si dimostra decisivo salvando, tuffandosi in controtempo, una maligna deviazione di Neri da dentro l'area di rigore. Forcing finale ricco di contrasti e qualche fallo di troppo (punizione allo scadere parata con sicurezza da Carli), con Buzzoni, Boschi e Petroni che imperversano nelle praterie della difesa locale prima del triplice fischio di chiusura.
Oggi anche i voti (solo per oggi, visto che sono belli):
Massimino 7, a "farfalle" (anche se spinto) all'inizio, guadagna "la pagnotta" con il paratone nel secondo tempo;
Frina 6, un "treno" sulla destra nei primi 20 minuti della gara;
Poffy 6+, sbrinato entra in campo e gioca bene sulla fascia, il "+" per il recupero di 40 metri che lo impegna nel secondo tempo;
Cristian 6,5, maturo anche per giocare centrale, perde mezzo voto per uno stop da gialappas nel secondo tempo;
Gis 7, concentrato e sicuro, dà sicurezza e fa fare chilometri al pallone quando serve;
Pedro 6,5, padrone della fascia, al solito ad un "palo" dal gol, perde mezzo voto per due passaggi orizzontali che ho visto fare solo a Magnotta con gli stivali negli allenamenti;
Andrew-Rocchi 6+, corre come un pazzo, contrasta e suggerisce alla grande, anche se sotto sotto ha voglia di tornare là davanti a fare gol (ed infatti alla Juve ieri lo ha fatto!);
Tommy 6,5, in versione derby sfodera una prestazione alla Viera, contrasta e lancia, ma quando ci sta prendendo gusto ha finito la "birra";
Pirlo 6, entra col piglio giusto e là in mezzo chiude ogni buco;
Bocia 7, si riscatta alla grande della prova di domenica, metronomo intelligente per tutti i 90 minuti;
Buzzo 7,5, grande gara e grande assist, ma in quelle "praterie" lì uno come lui almeno un gol lo deve fare;
Pibe 7,5, insacca da bomber il primo gol e procura il rigore del secondo, il "pibe" c'è!;
Gian 6,5, freddo insacca il rigore, piglia una vagonata di botte ma alla fine "bolla" sempre;
il mister 7, indovina tutto, fa mangiare ai suoi "pastiglie di grinta" prima della gara ed ora aspetta che Bubu e Cavallo gli comprino l'acquisto che ormai da settimane reclama: uno psicologo!;
Gigi sv, ma visibilmente sfinito dalla festa Saeco di venerdì;
Pippone 6/7, capo ultrà con sciarpa e tromba, a metà secondo tempo ha anche fatto "uh uh uh"(??);
Tama 3, assente ingiustificato in tribuna.
Nota finale: l'AS Venturina nel 2005 ha disputato 28 partite ufficiali (almeno quelle che ho riportato sul sito), vincendone 16, pareggiandone 8 e perdendone 4 (Wallace, Vergato e due volte l'Atletico Marconi). Ha (stra)vinto il campionato di Terza categoria e sta lottando con onore ai vertici della sua prima stagione in Seconda. Che dire? Forza Venturina!