Intervista a Tibu
sulla stagione 2004/2005, tratta da "il Resto del Carlino" ed a cura di P.Natalini

VENTURINA, COME UNA FAVOLA Regina in 3a categoria, promossa in anticipo. Con Tibuzzi in panca e i...consigli di Bisoli. Intervista a mister Tibuzzi a cura di Paolo Natalini.

L'A.S.Venturina, militante nel campionato dilettantistico di Terza Categoria, era già matematicamente promosso alla categoria superiore a tre giornate dal termine della stagione. E per di più con il consistente vantaggio di 13 punti sulla seconda in classifica. Fattori che fanno considerare del tutto eccezionale la sua promozione. La giovane società, organizzata da poche persone serie e volenterose, ha reso possibile il felice evento che sa di favola. A Ponte della Venturina, piccola frazione del Comune di granaglione e nella vicina Porretta, gli sportivi sono entusiasti della squadra e naturalemnte molto felici per il risultato ottenuto. Come del resto Rodolfo Tibuzzi, tecnico della squadra che ha fatto il vuoto in campionato.
T:Durante tutta l'annata abbiamo forse preso troppi gol, perchè sicuramente le barricate non le abbiamo mai fatte e, cercando sempre di andare in rete, il rischio di prenderle aumenta. Pure con 28 gol subiti, ne abbiamo fatti 79. Un bel numero.
N:Quando è stata fondata l'A.S.Venturina?
T:Sono diversi anni che il gruppo svolge attività sportiva; la società fu fondata nel 1990-91. Allora io allenavo gli Allievi del Porretta e, al sabato, seguivo gli amatori di Ponte della Venturina. Vincemmo quel campionato per due anni consecutivi. Sempre nella categoria amatori sino a tre anni fa, quando facemmo la terza categoria "fuori classifica" come Porretta-Venturina. Giocatori del Porretta, se ad esempio squalificati la domenica, potevano giocare nella Venturina.
N:Com'è strutturata attualmente la società?
T:Alessandro Bubu Vivarelli è il presidente; Olindo Cioni e Massimo Cavallina sono i due vicepresidenti. Francesco Magnotta mi dà una mano in qualità di vice allenatore. C'è poi il "factotum" Enrico Cecchini, che è consigliere nella società e direttore sportivo.
N:Soddisfatto dell'ambient etrovato quest'anno?
T:E' stato un anno eccezionale. Nella società hanno veramente tutti lavorato moltissimo, perciò siamo andati bene. Un pò di organizzazione e di esperienza l'abbiamo presa dal Porretta, introducendo nel Venturina alcune cose già sperimentate a livello di Promozione.>> N:I due anni precedenti passati in panchina con Pierpaolo Bisoli in qualità di vice allenatore del Porretta, hanno lasciato il segno?
T:Certamente. Ho avuto la grande fortuna di avere la collaborzione e la stima di Piero. E' un vero amico. Nei ritagli di tempo dal grosso impegno assunto con la Fiorentina quale vice di Zoff, viene a trovarci e a darci buoni consigli.
Intanto si stanno già preparando maglietta con la scritta "Campioni"; una delle quali, del tutto particolare, in memoria di Nicola Gherardini, lo sfortunato giocatore scomparso lo scorso anno. Il numero sette delle muta ufficiale è stato ritirato in omaggio alla brillante ala destra del Venturina.