Non ho mai capito un granchè.

Ad esempio, questo paragone.

Tra l'uomo e, non ridere, un sistema di più masse indipendenti.

Ecco, il centro di massa ha una legge oraria bella, semplice.

Così l'uomo vive la sua vita, nei giusti binari si muove, si alza al mattino ed esce di casa per prendere il metrò.

Mentre la somma è semplice e precisa, le singole masse disegnano le più assurde traettorie.

Si scontrano, i tuoi sentimenti lottano, il tuo orgoglio ferisce la tua dignita.

E tu, ancora, vai avanti per la dritta via.

E se ogni singola massa è un'uomo è l'umanità che segue un percorso

semplice e preciso, e ogni singolo uomo che soffre, e lotta, e si dispera.





Se poi pensi che tutto questo è nato ricordando una discussione con qualcuno che neanche conosco!