SETTEMBRE 2002

  26  settembre, giovedi  
  Solo per oggi ... cercherò di vivere alla giornata, senza voler risolvere i problemi della mia vita tutti in una volta.    (Papa Giovanni XXIII)

Mi verrebbe da scrivere "sante parole".. e lo scrivo convinta di non essere blasfema verso colui che ne è l'autore.

Ho trovato (non vi dico dove ops) delle simpatiche massime che Papa Giovanni XXIII ci ha lasciato. Ne ho trovate alcune veramente azzeccate e sto disperatamente cercando di farne tesoro. 

I problemi quotidiani che si affrontano, sono molteplici. Una persona sin troppo concreta come me, se non vede all'orizzonte una soluzione, si lascia sopraffare dall'ansia. Ecco perchè forse mi piacciono tanto quelle piccole cose che poi tutte insieme, fanno il nostro quotidiano.

Avrei voglia di scrivere di "illusioni"...  ma prima di farlo devo mettere ancora bene in luce (in me) certe cose. Come sempre tutto può essere vero, come tutto può essere non-vero, la differenza per i piu' alla fine è il risultato. Per me, è comunque essere stati se stessi.

baci, serena

 
  20  settembre, venerdi  
 

 

 

Vieni piano piano, Paradiso!

Labbra inesperte di te

timidamente suggono i tuoi gelsomini,

come l'ape stremata.

che giunge tardi al fiore,

ronza intorno alla sua stanza,

conta il nettare, 

entra, e si perde tra i profumi.

 

(Emily Dickinson, poesia n. 211)

 

La solitudine è brutta ma protegge.

(Lupodamontenero, mannaro di Lot)

 
  18  settembre, mercoledi, ore 02,50  
 

Mai bisogna esser "soddisfatti"... 

ciò che siamo.. è quello ke siamo stati.. 

ma ciò che diverremo.. 

saranno le sfide che affronteremo che lo forgeranno ...

 
  12  settembre, giovedi,, ore 09.23  
  Ricevo, leggo..  mi stranisco.. ops...

Su acque pulite vorrei riposare, su mucchi di foglie vorrei nuotare, tra lande cupe cerco la luce, dentro fuoco lucente cerco l`oscurità, in limpide fonti ricerco la siccità, in arsi deserti il ristoro... io so tutto ed il suo contrario, la stabilità e l`incertezza, la forza e la debolezza, l`amore e il disprezzo, la vittoria e la disfatta... codesto è lo mio spirito, sempre in competizione con se stesso, non per arrivar a qualcosa ma perchè creato così, capace di sognar ad occhi aperti e di fervida realtà ... sono unico sono io... sono il primo ed ultimo della mia stirpe, sono il sovrano ed il servo, son cavaliere e scudiero, son la forza e la viltà... ma sono io unico nel mio essere importante più di ogni cosa esista, perchè son io!!! Ognuno di noi è la cosa più importante, è il sogno de li avi, è tutto il meglio che millenni ci han donato, è la perfezione che s`è forgiata ne li muscoli, nel pensiero, nelle lacrime di migliaia di generazioni che han lottato per darci la Vita... Capisci cosa vuol dire, quanto siamo importanti... siamo tutto quello che gli avi han cercato di trasmettere... siamo Unici!!!

... non vorrei "deludere"... chi mi ha inviato codesto scritto... ma cosa significa?... che tutto ti è concesso?... che a seconda dell'alito di vento... puoi modificare il tuo dire.. il tuo agire?... 

perdona .. se esco dal ruolo di lady... e affermo ke è na gran caxxata... 

nel corso della NOSTRA vita.. faremo tesoro della NOSTRA esperienza.. questa ci darà certezze che nella NOSTRA intelligenza dovremmo sempre essere pronti a mettere in discussione... ma quelle che siamo, ciò che sentiamo ... saranno le NOSTRA fondamenta... di rispetto nei confronti di noi stessi e di ogni forma di vita..

l'irrequietezza.. la curiosità... il misurarsi (prima di tutto con noi stessi)... debbono solo esser il "sale" della vita..

e credo proprio che i nostri "avi".. sarebbero a questo punto veramente orgogliosi di  noi..

vostra... Sereneide.. 

ehehe.. per tutti gli altri.. (  ih ih ih )

baci, serena

 
  11  settembre, mercoledi, ore 01.10  
 

 

 

Mi si scrive... 

O Serena, te tu che ‘azzo fai? Che ne diresti di una bella cronaca semiseria delle mirabolanti avventure di una gentildonna in cerca di se stessa medesima? Magari tu ti divertirai a scrivere, se avrai tempo e voglia, io sicuramente mi divertirò a leggere. O mi intenerirò, forse. O mi incazzerò per te. O forse mi dispiacerò, e ti telefonerò e ti farò una bella cazziata. Ma quel che vorrei davvero è gioire con te, alla notizia che stai bene, che hai risolto i tuoi dubbi, e che qualcosa di buono nella tua vita è successa o sta per succedere. Oso sperare troppo? E non fare quella faccia, sai! Non mi provocare, che ci metto un secondo io a salire su a Perugia e darti una bella lezione. Muovi il culo senza cellulite e datti una regolata, quindi!

Come non volergli bene?... Una cifra gliene voglio... per quanto le nostre vite.. si sono toccate per poi allontanarsi... mai nulla potrà togliermi il ricordo del nostro esserci trovati...

Poi la vita è davvero fetente.. brucia.. impietosa i minuti e i giorni.. ma forse è un bene anche questo... "impedisce di pensare"...

E tu sai, caro Amico, quanto io PENSI TROPPO... e quanto alla fine le mie "decisioni" , anche se "dure", siano sofferte... 

Ma vuoi sapere .. cosa faccio?.. Ehm ehm... e se ti rispondessi che .. "non lo so"??...  

Alla nostra comune amica.. giusto ieri notte le dissi "sta accadendo qualcosa"... ma pare che con le luci dell'alba sia tutto svanito... 

Ed allora.. riprendi il viaggio... da qualche parte arriverai.. piano piano.. senza fretta... 

Byte fa scrissi... "aspetto ciò che mi porterà la marea domani"... 

Ogni giorno è una scommessa con la vita.. vedremo..

tvb... 

baci, serena

 
  8  settembre, domenica, ore 12.00  
  Uno scritto che non è una poesia, mi dice che sono solo dei pensieri... belli questi pensieri... pensieri che fanno sognare... 

Che cos'è la vita senza il "sogno"?....

Felice Domenica a Tutti ...

baci, serena

 

...............

Notte amica dei miei pensieri più dolci....una strana luce
colpisce la mia anima
quando il tuo sguardo
si perde nei miei occhi dopo un istante di luce
intensa e dolorosa
ci scivola via
come sabbia fina tra le dita
mescolandosi
nel corso della vita
che inesorabilmente
ci separa
e ci lascia come naufraghi
aggrappati
al relitto della nostra esistenza.
(omissis)

 
  7  settembre, sabato  
  Se oggi dovessi dire... "perchè questa pausa"... avrei bisogno di fiumi di parole. Di tirare le fila di giorni che ancora non so interpretare. Voglio potermi allontanare, e sto parlando di tempo, ancora un po' da quei giorni, perchè forse li sto ancora vivendo... ma se sono qui a  scrivere... qualcosa è già cambiato.

Se poi la domanda successiva è... "cambiato in meglio o in peggio?"... e magari poi di rimando... "hai provocato tu questo cambiamento  o circostanze ti hanno costretta"?...

Insomma come al solito tante paranoie si accavallano nella mia mente...

Non so ancora cosa scriverò.. qui...

Ma ho di nuovo voglia di scrivere... e quindi perchè non farlo... ?

Se il "mio vivere" può essere spunto di riflessione ad altri... e non restare solo un mero mio sfogo... benvenga... ma di sicuro  non posso farlo a comando.. poichè poi perderebbe della sua veridicità e autenticità...

Si torna in sella... e perdonatemi se mi scappa un sorriso... perchè ho davvero piacere di sentire questo sorriso addosso che sale e mi arriva agli occhi che guardano questo video nell'incredulità di trovarmi ancora qui... 

Qui... vittima-conseziente di una scatoletta.. conscia che se mi avessero "predetto" un tale futuro non vi avrei creduto... perchè non lo avrei CREDUTO possibile...

Un abbraccio a tutti coloro che ritrovo qui...

baci, serena

 
                                        

Torna alla pagina iniziale