FRANCESCO MONTICELLI

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Tomba di Francesco Monticelli

A destra della Cappella di Gesù Crocifisso c'è una porta  che conduce in una stanza dove è sepolto un grande benefattore del convento: Francesco Monticelli. Sulla sua tomba si legge: Sepolcro e monumento di FRANCESCO FIGLIO DI STEFANO MONTICELLI che vissuto in umile ed austero celibato dedito a tutte opere di pietà Massime al culto del Sacramento Augusto e della Vergine Maria e a propiziare Iddio alle Anime del Purgatorio si valse dell'aver SUO procacciato con somma onestà ed industria a large Beneficenze verso dei poveri e della compra di questa Chiesa e Convento perchè Qui si continuassero i Ministeri Santi E Morì di 76 anni.6mesi.20 giorni. Il 21 Marzo 1877 Nella Pace di Dio

 

 

Fatti tristi

Con la legge 7 luglio 1866 venivano soppresse le Congregazioni Religiose, con questo Decreto i Cappuccini vennero espulsi dal convento di Pontedecimo il quale veniva messo all' asta pubblica. Per desiderio degli abitanti del paese il Sindaco Bartolomeo Levrero con la Giunta e la  Fabbriceria andarono dal Prefetto di  Genova per non applicare la legge che imponeva a chiusura del convento. Riuscirono solo parzialmente, stabilirono che  per uffizziare la Chiesa potevano rimanere soli due Cappuccini sacerdoti e un Fratello Laico, il convento e l'orto dovevano andare all'asta pubblica fissata per il 12 Novembre.Vinse Raffaele Lombardo per £ 20,000  poco dopo il contratto venne annullato per l'articolo 415 del Codice Penale Sardo; il Convento andò nuovamemte all' asta pubblica. La vittoria andò a Francesco Monticelli per 48,000 £ che restituì tutto ai Frati  Cappuccini. Visse per tredici anni in convento dove morì nel 1879. La funzione funebre venne celebrata da Padre Andrea da Varazze , il quale durante la predica  esternò verso il benefattore un grande ringraziamento per il generoso gesto. Da allora ( e anche oggi ) i parenti di Francesco Monticelli hanno continuato ad operarsi per il convento.

 

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