Pianeta Poesia.


 

Cara C.....,

...ormai è da più di un mese che ti conosco, anche se non ho mai avuto modo di parlare in assoluta tranquillità con Te. Non so con esattezza il motivo, probabilmente è la timidezza che vuole costruire davanti a me una barriera inattaccabile. Vedi, quando provo un vero sentimento per una persona mi sento molto a disagio perché penso di non esserne all’altezza e così mi chiudo in me stesso. Perdonami se ti ho spedito quei due bigliettini in classe: non sono riuscito a contenere le emozioni del mio Cuore. Non volevo comunque offenderti e soprattutto prenderti in giro (non li ho scritti con la mente, ma con i miei sentimenti). Lo sai che ti ho anche sognata? “Eri bellissima – proprio come lo sei nella realtà – e camminavi felice su un soffice prato verde. Il tuo sorriso rispecchiava la mezza Luna che ogni notte ammiro sdraiato su una stella e le tue labbra avevano assunto il colore dell’alba che ogni giorno saluto con un infinito abbraccio. I tuoi piedi accarezzavano delicate margherite e le tue mani nuotavano immerse in un ruscello di acqua dolce… come i tuoi occhi”… DRIIIN… purtroppo la sveglia mi aveva “picchiato”, ma non ero triste bensì gioioso: ti avevo sognata e ben presto ti avrei rivista… questa volta dal vivo! Ti penso sempre con grande affetto Carmen. Quanti mezzi di comunicazione esistono per trasmettere le proprie sensazioni. Io ho scelto la lettera… ti mando questa epistola con la speranza di regalarti almeno un sorriso. Il postino è il mio Cuore che corre senza fine su una strada che lo porterà sulla Stella più lucente di questo incantevole cielo… Tu! Un abbraccio forte forte ed un bacio intenso

Marco

 

Inbuca la tua lettera... ops... il tuo e-mail!

Continua...