Soldi sprecati
di Domenica Fluri
Dunque, è di pochi giorni fa la notizia che un ricco miliardario Sudafricano ha voluto cogliere l'emozione di un volo nello spazio, da turista pagante. Il costo è proporzionato all'emozione, si parla di 40 o 60 milioni di Lire, o di Dollari o di Euro. Fa lo stesso, la cifra è talmente enorme che non riesco a percepirne l'entità, e il doppio o la metà mi sembrano la stessa cosa.
Povero ragazzo, perché di un giovane si tratta!
La sua vita è finita con questo volo, con questa esperienza.
Quale mai evento, quale mai esperienza, quale mai amore, quale mai lavoro, potrà dargli una scarica di emozione e di adrenalina simile? Neppure paragonabile. Ogni festa gli sembrerà noiosa, ogni viaggio privo di emozioni, ogni acquisto inutile. Forse si rifugerà in qualche paradiso artificiale. Pover'uomo!
E pensare che con somme del genere si sarebbero potute realizzare opere di grande impegno e soddisfazione sia per sé che per gli altri.
Come ha fatto il barone (ma allora è vero che il sangue non è acqua!) Von Thyssen, recentemente scomparso, che ha speso il suo immenso patrimonio per raccogliere una delle più importanti collezioni di pittura al mondo. Si dice addirittura che fosse seconda (forse) solo a quella della Regina di Inghilterra. Collezione di oltre 1500 capolavori, esposti nelle più prestigiose mostre, con opere di Duccio, Raffaello, Tiziano, Rubens, Rembrandt, Goya, ecc.
Costate certo un patrimonio, ma almeno non finite in un gran falò di carburante spaziale!
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