Anno 1 Numero 15 Mercoledì 17.07.02 ore 00.05 

 

Direttore Responsabile Guido Donati

 

Quale latte berremo?

AgenParl 

Il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali e il Ministro delle Attività Produttive hanno emesso il terzo decreto in materia di latte alimentare, non ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

A tal proposito, i deputati diessini Aldo Preda, Lino Rava e Sauro Sedioli hanno chiesto al ministro

 

 

Alemanno di chiarire quale linea intenda adottare riguardo al problema del latte fresco, visto che quest'ultimo decreto è sostanzialmente diverso da quello illustrato e presentato in Commissione Agricoltura dal Ministro e, quindi, è frutto, secondo i tre parlamentari, di un compromesso con l'industria.

Il decreto rende facoltativi, anziché obbligatori, il richiamo al confezionamento entro 48 ore dalla

 

 

mungitura e l'etichettatura nutrizionale, rinvia l'indicazione dell'origine del latte crudo e sono scomparse le norme concernenti le disposizioni in contrasto (ossia la circolare del Ministero che ha dato origine al contenzioso); è stata nel frattempo riattivata la circolazione di latte fresco microfiltrato con durata otto giorni, prodotto in Germania. Secondo i tre Deputati è stata di fatto snaturata, non con strumenti legislativi, la legge 169/1989. (m.c.)

 

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