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Forlani (UDC): "Al bando le mine terrestri antiuomo"

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Il senatore Alessandro Forlani (UDC) ha presentato all'Assemblea di Palazzo Madama una mozione, sottoscritta da oltre ottanta colleghi, sia della maggioranza che dell'opposizione, volta a promuovere azioni indirizzate all'adesione di attori non statali alla totale messa al bando delle mine terrestri antiuomo.

"Una risoluzione del Parlamento europeo del 6 settembre 2001 - ha sostenuto il senatore - tende a coinvolgere i gruppi armati non statali nella totale messa al bando delle mine terrestri antiuomo. Attualmente, infatti, la maggior parte di questi ordigni viene impiegata in conflitti armati e/o guerre civili in cui risultano coinvolte sia forze armate statali che gruppi armati non statali".

"La comunità internazionale ha il dovere morale di attivarsi affinché tutte le parti in causa in tali conflitti si impegnino a favore della totale messa al bando delle mine terrestri antiuomo, per giungere a una loro totale interdizione a livello mondiale".

"Tale impegno - conclude Forlani - come anche la nostra mozione, non implica il sostegno ad attori non statali né il riconoscimento della legittimità delle loro attività".