Questo è un preziosissimo documento, forse il più antico (purtroppo!) che ci sia pervenuto per intero. Contiene  mappe catastali del 1709 con i nomi dei confinanti e con una toponomastica parte concordante con quella attuale, parte completamente dimenticata. Esso descrive i beni risultanti alla morte di Carmine Penna e redatto dall'agrimensore Pietro Antonio Iamarino.  Dal documento  N. 2 si deduce, tra l'altro, la data della Cappella della Madonna delle Grazie  che era, nel 1713, in attesa di consacrazione.

 In dettaglio. 

Mappa 3: Rappresenta  casa Penna e ci ricorda che Piazza Vittoria e sicuramente tutto il colle che va dal Vallone di San Ciriaco ( Vallone della Terra) fino appunto alla piazza, veniva chiamato la "Terra" o " Sopra la Terra"( Ncoppa la Terra). Alla data del documento risale l'ampliamento del palazzo e la costruzione dell'orto .
Mappa 4 : Pianta sita ai "Pesanti" o "Fosse", confinante con De Santis, Carideo e beni di Cefalo e De Santis ma con vincolo di decima alla Chiesa di Torre.
Mappa 5 : Casa sita al "Pianello", contrada non identificata. Confinanti De  Cristofaro e Vozzella.
Mappa 6 :Castagneto sito a "S. Pietro" confinate con terreni con vincoli di decima per la Chiesa di San Ciriaco, per il SS. Rosario , per la Madonna delle Grazie e con Tommaso di Fronzo.
Mappa7 : Terreno sito nella "Valle".
Mappa 8 : Dettaglio della mappa 6.
Mappa 9 : "Li Milisci" dovrebbe essere la parte che va dalla chiesa in giù. Nome completamente dimenticato;
Mappa 10: Mappa relativa alla Fontana della Terra altrimenti detta "La Fontanella" con decime a favore di San Ciriaco e  confinante con beni Vozzella e Di Roma. C'erano 2 casette oggi scomparse.
Mappa 11:"Cerrito" oggi Cerreto. Beni confinanti con terreni di  Francesco Cirignano ( dotali di  Zenobia Cefalo), Pio e Melchiorre de Angelis e  del principe Tocco. Con decima a favore del Corpo di Cristo
Mappa 12:"Costarelle":  Dovrebbe essere lo slargo dove attualmente vive Dora e Filargino Frusciante e dove sta il garage dei De Angelis.
Mappa 13: Della località  "la Melella" non si ha più alcuna notizia per cui non è stato possibile l'identificazione.
Mappa 14: "Contrada dei 3 Castagni "o di "D.Mario". Sono quasi sicuro che si tratta dellospiazzo che stava innanzi alla Chiesetta  della Madonna delle Grazie. Difatti qui c'è la proprietà della Madonna delle Grazie e non la decima. Altri confinanti  Ciriaco de Minico, Bianchino e De Angelis.
Mappa 15: Contrada " Fajano o lo Cantrauone".  Con decima di  S. Antonio e confinante con beni dei Tocco di Montemiletto e fam. Carideo. Per lungo tempo Bosco Fajano, o Bosco Fasano o  Bosco della Fajana è stato un bene dei Tocco.
Mappa 16: Dio solo sa perché contrada Santa Juliana sia passata con tempo al Maschile in Cda San Juliano!  Mappa che rappresenta la" Contrada Santa Juliana o La Carcara", vale a dire quella parte delle " Sireve" dove attualmente si fanno i fuochi a San Ciriaco. La Carcara è stata visibile fino agli anni 1960/70. Confinante con beni di Salvatore Melillo,del prete Ciriaco Todesca e di Michele De Cristofaro.

Antiche mappe catastali  Torresi

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