EPIGRAFI TORRESI |
Per
l'età romana, sono note le Epigrafi n°2085-2086-2087-2088-2089, indicate
nel C.I.L da T. Mommsen, alla fine del secolo scorso, tutte provenienti
dal circondario del pianoro di Carpino, località posta a breve distanza
dall'odierno centro urbano di Torre Le Nocelle . Di queste cinque
iscrizioni in lingua latina, solo la n° 2088 e la 2089 non sono
andate perdute e, attualmente, la prima è collocata nella
piazza principale di Torre Le Nocelle, al Iato sinistro del monumento ai
caduti mentre la seconda si trova murata in casa Penna.
Relativamente alla 2089 ( murata in una parete di casa Penna) c'è una espertise del direttore del Museo Irpino Consalvo Grella ( numero di protocollo 4486) che afferma che questa iscrizione è sfuggita al Mommsen. L'epigrafe databile alla fine del II secolo d.C. si riferisce ad un bambino di nome Victorinus morto a 36 mesi. Termina con B.M.F. ( Bene Mereti Fecit). Manca il soggetto che dedica l'epigrafe alla defunta Staenia. |
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